Friuli Venezia Giulia

Gorizia, via libera la bilancio ed eliminata la Tosap

ANCI Friuli Venezia Giulia

Quasi 600 mila euro per sostenere famiglie e attività economiche messe in difficoltà dal Coronavirus. E’ il dato saliente del bilancio di previsione per il 2020 approvato ieri sera dal consiglio comunale di Gorizia , con 24 voti favorevoli della maggioranza, astenuto il leghista Franco Zotti. I voti contrari sono stati 12, tutti dell’opposizione, parte della quale, Federico Portelli ed Emanuele Traini si è astenuta.

E’ stato invece approvato all’unanimità l’emendamento proposto dalla giunta Ziberna che stanzia , 585mila euro per contrastare gli effetti del Coronavirus in città e prevede una serie di interventi, in particolare, a sostegno del commercio, con una stanziamento di  265mila euro.Fra le misure previste l’eliminazione completa della Tosap per le attività economiche rimaste chiuse durante l’epidemia. Si è  pensato anche al sociale , con 120 mila euro che saranno destinati a buoni spesa, bollette e affitti mentre altri 200 mila euro serviranno per il recupero di 23 alloggi popolari , la gran parte dei quali sarà pronta entro l’anno.

“Si tratta solo del primo step- commenta il sindaco, Rodolfo Ziberna-, perché in giugno vareremo la manovra più importante, di circa 3 milioni di euro, finanziata con l’avanzo disponibile del 2019, che deriverà dal conto consuntivo che approveremo fra maggio e giugno e altri fondi. Elimineremo altre tasse o le rimborseremo completamente  come la Tari e finanzieremo altri interventi sociali ed economici.  Se sono soddisfatto? No, non lo si può essere in questo momento con famiglie che non riescono a mettere insieme il pranzo con la cena, commercianti e artigiani che rischiano di non riaprire più, genitori che non sanno dove sbattere la testa perchè non ci sono servizi adeguati per i bambini e via elencando. Sono molto preoccupato per la tenuta economica e sociale non solo di Gorizia ma del paese intero e l’impegno delle amministrazioni dovrà essere ancora più forte in questa fase e dobbiamo agire insieme, l'unità è fondamentale e cercheremo un confronto assolutamente aperto con categorie economiche, culturali, sportive e, non utlimo anche con i singoli cittadini. Solo così riusciremo a venirne fuori. Dobbiamo stare vicini alla nostra gente per sostenerla, evitare tensioni sociali e altre conseguenze spiacevoli  che andrebbero a sommarsi a quelle del Coronavirus. Mi dispiace che l’opposizione, o meglio una sua parte, non si sia resa conto di quanto sta accadendo e anziché fare proposte per la città e cercare di lavorare insieme a noi abbia preferito continuare la solita manfrina politica fuori tempo e fuori luogo votando contro un bilancio, chiedendo addirittura il rinvio della votazione, che oggi ci permette di intervenire concretamente a sostegno dei cittadini. Veramente mi sto chiedendo in che mondo vivono ma voglio evitare la domanda perchè temo la risposta”.
 

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