Friuli Venezia Giulia

SARTORETTI, CREDIFRIULI: 'PUNTIAMO AD UN 2021 DI RINASCITA'

FROOG SRL

‘Da alcuni mesi la nostra banca si è attivata in una intensa fase di  studio per rispondere in termini positivi a quella che fin da queste prima battute appare come la più importante azione di sviluppo economico in Italia e di conseguenza in Friuli Venezia Giulia: il Super-ecobonus 110%.
Su iniziativa del Governo Italiano  attraverso una norma contenuta nel DL Rilancio del maggio 2020, è stata introdotta la possibilità di riqualificare energeticamente la propria abitazione con le spese che sono a carico del sistema bancario o assicurativo o di imprese varie, grazie ad un sistema sofisticato di compensazione dei crediti. L'intervento di legge ha introdotto la possibilità per le banche, in particolare, di  non pagare le imposte allo Stato ma di compensarle con i crediti che va a comperare a fronte delle riqualificazioni energetiche fatte.
Questa operatività rappresenta una vera e propria innovazione di servizio alla clientela, in quanto salvo eccezioni, è la prima volta che la banca può comperare credito in questo modo.
L'opportunità oltre a poter essere colta da tutti i proprietari di abitazioni che intendano riqualificare le stesse da un punto di vista energetico (quindi sistemazione degli involucri, sistemi di riscaldamento invernale, fissi e infissi, fotovoltaici, ecc), ma anche da un punto di vista sismico (sisma bonus e sisma bonus acquisti), potrà essere attivata anche da condomini e gli IACP.
In Friuli Venezia Giulia la maggior parte delle abitazioni hanno una attestazione di classe energetica molto bassa e pertanto tutte possono beneficiare di questa importante agevolazione "a fondo perduto. E' evidente che la portata di questo dettame di legge è incredibile al punto tale da rappresentare un vera opportunità di sviluppo e rilancio per tutte le aziende del settore edilizio, termoidraulico, dei serramenti. Le imprese hanno colto a pieno questa opportunità e paradossalmente si trovano in "overbooking" di ordinativi. Lo stesso dicasi per tutti i professionisti (ingegneri, geometri e architetti) che sono tra le figure più direttamente coinvolte. E' importante da sottolineare che in questi settori l'impatto del Covid non si sono praticamente fatti sentire e quindi in un momento in cui economicamente diversi settori sono in difficoltà, almeno questi godono di buona salute e buoni ordinativi. Il sistema bancario in generale ma la nostra banca in particolare sono anticiclici rispetto ai momenti di crisi economica. Questo significa che la crisi per quanto possibile viene trasferita al sistema bancario stante le innumerevoli autorizzazioni alle moratorie sui mutui. Con le moratorie la banca accetta che i clienti sospendano momentaneamente il rientro del capitale di tutte le operazioni di finanziamento e così facendo la banca concede tempo. Solo la concessione di tempo permette al sistema di evitare i default.
Gli effetti della pandemia sono ad ogni modo cruenti soprattutto in  settori strettamente correlati all'impossibilità di spostarsi (turismo, commercio, spettacolo, ecc), la banca ha attivato per questi clienti linee di liquidità messe a disposizione dalla stato attraverso il Fondo di Garanzia del Mediocredito Centrale per diverse decine di milioni di euro. Vogliamo essere ottimisti. Da un punto di vista economico i settori che non hanno avuto particolare impatti della pandemia manterranno un buono stato di salute, con il super -ecobonus 110% saranno anni estremamente positivi per l'edilizia, ma quello che è più importante, è che con l'arrivo dei vaccini si dovrebbe tornare progressivamente alla mobilità e con essa alla normalità. Probabilmente il 2021 sarà un anno di transizione, ma quello che si ritiene certo sarà la voglia di ripartire che tutta la popolazione avrà. Immaginiamo una importante ripresa dei consumi e un forte ritorno alla voglia di viaggiare e di fare turismo’ Luciano Sartoretti, presidente di Credifriuli.

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