Economia

Intelligenza Artificiale: Seeweb, fondamentale per rendere più smart le Pubbliche Amministrazioni

PROGETTO COMUNICAZIONE SRL

Rendere più smart la Pubblica Amministrazione sfruttando l’esperienza maturata dalle imprese private nell’impiego dell’Intelligenza Artificiale grazie alle molte soluzioni già messe a punto. Per Seeweb - azienda italiana con Data Center nel Lazio e nella Lombardia e impegnata nel fornire infrastrutture per l’intelligenza artificiale – la strada per implementare l’efficienza dell’amministrazione pubblica è proprio questa, grazie alle competenze e alle infrastrutture che esistono già nel nostro Paese. “L’Intelligenza Artificiale però non deve essere un semplice trend da seguire - evidenzia Antonio Baldassarra, Amministratore Delegato di Seeweb -, la PA deve prima di tutto individuare le problematiche verso le quali non riesce a fornire una risposta adeguata, e a quel punto potrà valutare quali soluzioni di intelligenza artificiale adottare per risolvere punti critici e inefficienze.

In alcuni settori, in effetti, l’Intelligenza Artificiale è stata già ampiamente utilizzata, in particolare dalla Difesa e dall’Intelligence. Ma l’IA generativa può aiutare qualunque Amministrazione a efficientare i processi e migliorare il rapporto con i cittadini. “Ad esempio – aggiunge Baldassarra -, può supportare gli stessi dipendenti nell’orientarsi più efficacemente nel quadro normativo, o nell’elaborare i dati immagazzinati. Le Amministrazioni archiviano ingenti volumi di dataset posseduti dal settore pubblico: l’addestramento degli algoritmi e l’automazione consentono di elaborarli con una velocità e una precisione che un umano non può avere”.

L’IA insomma può fare in modo che il potenziale dei big data sia sfruttato a pieno, ma a tal proposito “è indispensabile che i dati vengano protetti in maniera adeguata. “È fondamentale – sottolinea l’Ad di Seeweb - utilizzare servizi tecnologici adeguati e in grado di garantire compliance GDPR e tutela dei dati dei cittadini e dei governi. Seeweb ad esempio ha creato i servizi di GPU Computing per l’intelligenza artificiale che permettono di dar vita a soluzioni di IA in sicurezza”. Inoltre, l’IA può contribuire a migliorare i rapporti con il cittadino. Generando contenuti, essa può infatti aiutare a fornire risposte non solo ai normali quesiti, ma anche a problematiche più complesse. Di norma questa attività assorbe una buona parte della giornata lavorativa degli addetti. Gli utenti invece sono tenuti a fissare appuntamenti e affrontare file interminabili agli sportelli. E a volte sono costretti a attendere settimane intere prima di ricevere una risposta.

L’IA può anche essere impiegata per formulare e compilare documenti; anticipare in modo predittivo il rischio di perdita di dati personali; fornire direttamente certificati anagrafici. E soprattutto può farlo garantendo inclusività e prendendo in considerazione le differenze culturali e di linguaggio. “In un contesto sempre più globalizzato come quello in cui viviamo – osserva Baldassarra, - sono fattori determinanti che possono fare la differenza nell’operato di una PA. Un’amministrazione smart deve essere in grado non solo di intervenire rapidamente, ma anche di applicare principi, e rispettare diritti in tutte le loro sfumature” conclude.

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