Economia

100 mascherine al minuto con la nuova linea di produzione Masmec sul mercato

MariellaColonna Communications

Masmec, oltre ai componenti per automotive, robotica medicale e workstation di biologia molecolare, costruisce anche macchine che realizzano mascherine per chirurgia ed FFP2.

L’emergenza sanitaria ha aguzzato l’ingegno del team di professionisti di Masmec, i quali - lo scorso mese di marzo - dopo aver messo a punto Omnia che estrae l’Rna dai tamponi per verificare la positività o negatività al Covid 19, ha progettato (in collaborazione con il Politecnico di Bari) un macchinario pensato per un ingombro ridotto e per cicli di lavoro continui avente il compito di testare la capacità di filtro del tessuto utilizzato per realizzare le mascherine per le tante aziende (circa trenta) in fase di riconversione produttiva e allentare la dipendenza dalle forniture cinesi.

Successivamente, in collaborazione con l'azienda MBL Solutions ed il supporto di altre imprese del distretto della meccatronica pugliese, Masmec ha allestito diverse linee di produzione automatiche (il costo di ciascun macchinario è pari a oltre 200mila euro) per la realizzazione di mascherine che rispondono ai criteri di respirabilità e antischizzo come richiesto dalla normativa vigente.

A seconda della tipologia, queste macchine possono produrre fino a 100 mascherine al minuto: l’operatore carica i materiali, l’impianto automaticamente congiunge i vari strati di tessuto, salda, inserisce il ferrettino per il naso ed i cordoncini per le orecchie. Al termine, i dispositivi vengono sterilizzati e confezionati con l'ausilio di altre attrezzature.

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