Economia

Ryanair cambia politica sui bagagli, U.Di.Con.: “Chi ha prenotato prima non può pagare altri costi”

UDICON

Roma, 04/09/2018 – “Per ciò che riguarda la nuova norma sui bagagli della compagnia aerea low cost Ryanair, abbiamo più di un quesito da porre all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, affinché vigili su una condotta che a noi sembra non essere in linea con la tutela del consumatore – scrive in una nota il Presidente Nazionale U.Di.Con. Denis Nesci – in particolare, oltre a criticare in sé questo cambiamento, non possiamo accettare che chi ha già prenotato un volo, debba, in ogni caso, pagare per un bagaglio che, al momento della prenotazione non avrebbe compreso ulteriori costi”.

Dal primo novembre si cambia, in particolar modo, i costi per i bagagli dei passeggeri potrebbero oscillare tra gli otto e i venticinque euro, un prezzo che a fronte di un biglietto medio di Ryanair è da ritenersi alquanto elevato. Questa nuova procedura di accreditamento per i bagagli, per altro, verrà applicata indistintamente a tutti coloro che dal primo novembre voleranno con Ryanair, anche a coloro che, a loro insaputa, avevano precedentemente prenotato un viaggio con questa compagnia.

“Abbiamo deciso quindi di scrivere all’Autorità, oltre che all’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile,  perché non riteniamo accettabile il comportamento di Ryanair nei confronti degli utenti – continua Nesci – se vogliono continuare a fare la compagnia aerea economica, lo facessero senza giochetti che poi, di fatto, porterebbero ad una spesa equiparabile a quella di altre compagnie – conclude Nesci – chiediamo la verifica della conformità della condotta in questione e vedremo che sviluppi ci saranno, non escludendo ulteriori interventi a difesa dei cittadini”.

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