Economia

DIRITTI TV SERIE A, U.DI.CON.: “CONSUMATORI NON SI POTEVANO DANNEGGIARE PIÙ DI COSÌ”

UDICON

Roma, 17/07/2018 – “E’ da un po' di tempo che monitoriamo la questione dell’assegnazione dei diritti TV ma ancora una volta misteri per i cittadini, ancora notizie celate sugli abbonamenti per seguire la Serie A – scrive in una nota il Presidente Nazionale dell’U.Di.Con. Denis Nesci – dopo esser stati assegnati a Perform e Sky i diritti del campionato di Serie A per il triennio 2018 – 2021, ecco in arrivo il doppio abbonamento per i cittadini, quello di Sky a 58,40 euro e quello di Perform a 9,90 euro. I cittadini dovranno pagare circa 70 euro se non si raggiunge un accordo tra le due società”.

I diritti Tv del campionato di calcio della Serie A sono stati assegnati sia a Sky che a Perform e gli operatori trasmetteranno le partite in orari differenti così da indurre gli appassionati di calcio a sottoscrivere due abbonamenti.

“Temevamo da tempo che sarebbe stato questo l’epilogo della vicenda – continua Nesci – ed una cosa ancora più assurda che è emersa in questi giorni è che i consumatori avranno bisogno di una Smart Tv per vedere tutte le partite, o di uno smartphone o di un tablet perché le altre piattaforme che trasmetteranno le partite necessitano della connessione ad Internet. Abbiamo inviato già una lettera indirizzata all’AGCOM, all’AGCM, alla Lega Serie A, alla FiGC e a tutte le società di calcio di serie A senza ricevere alcun riscontro. Attendiamo quindi con ansia – conclude Nesci – l’Assemblea della Lega della Serie A per vederci più chiaro con la speranza che tengano in considerazione i bisogni dei consumatori e le problematiche a cui potrebbero incorrere”.

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