Cultura

“Perché l’ho fatto”: il libro di Pierluigi Bancale è un invito a non arrendersi mai

Edizioni E100 SRL

“Uomo di successo, imprenditore instancabile e filantropo appassionato”: così Pierluigi Bancale si descrive nella quarta di copertina del suo libro "Perché l'ho fatto – Perché troppi hanno detto che non potevo". Di stampo autobiografico, il libro ha visto la luce a gennaio 2024 grazie alla casa editrice Edizioni &100 Marketing, realtà innovativa che conta oltre sei collane editoriali e ben due sedi, una a Roma e l’altra a Milano.

Pagina dopo pagina, l’autore condivide con il pubblico la sua storia fatta di difficoltà e traguardi. Ricorda la sua infanzia, segnata da un rapporto conflittuale con il padre; le sfide e le conquiste vissute nell'ambito imprenditoriale; il suo rapporto con l'ex moglie Terry e la moglie Fernanda; l’importanza dei suoi tre figli. Con uno sguardo intimo ai momenti di gioia e difficoltà che hanno plasmato la sua esistenza, Bancale offre una visione completa dei diversi ruoli che ha interpretato nella sua vita: figlio, amico, imprenditore, marito e padre.

L’autore – oltre ad essere un uomo d’affari – è anche “un uomo che agisce per l’uomo”: si dedica al "give back" attraverso la Fondazione Futuro, associazione no profit dedicata al reinserimento nel mondo del lavoro di persone over 45. “Questo libro è un inno alla resilienza, all'ambizione e alla costante ricerca di significato,” – spiega l’autore – “una riflessione universale su come ogni individuo possa affrontare le sfide, abbracciare le opportunità e perseguire i propri sogni con determinazione.”

L’opera di Bancale, squisitamente romantica, è un invito a non arrendersi mai. Una storia che ispira, incoraggia e dimostra che la vita è davvero un dono straordinario da abbracciare con curiosità e gratitudine.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it