Cultura

Quali sono le caratteristiche fondamentali di un buon comunicato stampa?

LINKJUICE SRL

L'Agenzia di Comunicazione digitale LinkJuice di Livorno ha svolto durante i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020 una piccola indagine di mercato. L’obiettivo principale era comprendere come la creazione di contenuti di qualità rendano più efficace la performance di un ufficio stampa. Diffondere contenuti di valore, infatti, è necessario se si vuole fornire materiale che risulti realmente interessante per i destinatari. E chi sono i primi destinatari? I giornalisti, ovviamente, che alla ricezione di un nuovo comunicato decidono se accantonarlo o se elaborarlo per poterlo poi trasformare in notizia da divulgare. 

La domanda iniziale, quindi, è stata: qual è l’attuale situazione delle Online Media Relations in Italia? Partiamo dal presupposto che in Italia i giornalisti ogni giorno ricevono moltissimi comunicati stampa da leggere e selezionare. Le informazioni che sono scaturite da questa indagine si sono rivelate particolarmente utili per comprendere il reale rapporto che si crea tra i giornalisti e gli specialisti di PR. Questi rapporti si costruiscono e si consolidano quando agenzie, addetti stampa e aziende realizzano per giornalisti e Media comunicati stampa ricchi di contenuti informativi. Tuttavia, la realtà è che molto spesso quelli che vengono inviati sono contenuti di scarso valore.

Dai risultati dell'indagine di LinkJuice è emerso che il 39,5% dei giornalisti riceve in media ogni giorno dai 10 ai 30 comunicati stampa e che solo il 18,4% ne riceve oltre i 30.  L’84,2% ha poi affermato di selezionarne meno di 8 da destinare alla pubblicazione. Se si considerano le caratteristiche che portano il giornalista a scartare un comunicato stampa, il 68,4% ha risposto che la maggior parte dei contenuti che riceve sono di poco valore o si tratta di Spam. Per quanto riguarda le caratteristiche che deve invece possedere per risultare idoneo alla pubblicazione, il 34,2% sostiene che il comunicato stampa deve essere di ottima qualità. Il 15,8% per poter diffondere il comunicato deve accertarsi che la fonte di provenienza del contenuto sia verificata e autorevole. L’intento informativo è poi una prerogativa essenziale che deve avere un comunicato stampa: il 42,1% afferma infatti che un buon comunicato deve fornire informazioni. 

I risultati ottenuti dalla ricerca di mercato ci fanno capire anche come essere appoggiati da una fonte importante risulti essere molto utile per la figura del giornalista. Il 63,2% ha infatti dichiarato che avere un rapporto consolidato con una fonte autorevole sia molto efficace per ottenere le giuste informazioni e ricevere contenuti di alto livello. 

In merito alle considerazioni finali dell'indagine di mercato rilasciate dai giornalisti, la maggioranza dei partecipanti sottolinea l’importanza di ricevere una notizia di valore e non contenuti che si limitano a descrivere un prodotto o un servizio solo per essere lanciato e promosso. La maggior parte delle aziende, invece, non riesce a discernere contenuti sponsorizzati dall’informazione ed è per questo che moltissimi comunicati stampa inviati vengono categorizzati come spam.

Il contenuto deve essere reale, veritiero, fondato su fatti certi e informativo. Sono queste le caratteristiche che spingono il giornalista a voler leggere il comunicato e ritenerlo un documento idoneo da essere diffuso. Saper riconoscere il destinatario al quale rivolgere il comunicato stampa è essenziale se si vuole creare un rapporto di fiducia e professionalità. Per la redazione di un comunicato stampa, poi, si deve tener conto anche dei cambiamenti che hanno interessato il modo di comunicare. Il giornalismo è infatti cambiato spostandosi prettamente sul web. Internet e Social Media sono diventate le principali fonti dalle quali trarre le informazioni necessarie per scrivere un articolo di giornale. In questo modo si ha la possibilità di realizzare notizie personalizzate in base al target di riferimento, perché è proprio attraverso la comunicazione online che si conosce meglio il proprio pubblico.

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