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Dott.ssa Alessandra La Rosa - Trattamento Della PEFS (cellulite) con carbossiterapia

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La PEFS (pannicolopatia edemato fibro sclerotica) volgarmente detta cellulite e 'una condizione clinica flogistica del tessuto adiposo. Sin dal 1932 si è visto che la somministrazione di co2 per via sottocutaneo ha permesso una netta riduzione delle adiposità, correlata sia ad una diretta azione lipoclasica che ad un aumento della lipolisi legata all’ aumentata disponibilità locale di ossigeno. Essa inoltre permette un miglioramento del microcircolo e un aumento dello spessore del derma e dell’elasticità ed una correzione delle irregolarità cutanee (sia da sola che in associazione ad interventi di liposuzione). I migliori risultati si ottengono conoscendo le modalità di azione della metodica, utilizzando un 'apparecchiatura che consenta di controllare alcuni parametri e rapportando le modalità di impiego con la problematica trattata. In particolare la velocità del flusso va rapportato da un lato alla ricerca di alcuni effetti che vogliamo ottenere e dall' altra alla distensibilità dei tessuti che vengono trattati. La co2 causa un danno diretto alle membrane cellulari degli adipociti, senza danneggiare il tessuto connettivo, i vasi e le strutture nervose. Una maggiore velocità del flusso ci permette, da un lato di provocare una maggiore lipolisi e dall’altra di scrollare i tessuti. Anche la quantità  di gas somministrato è un parametro importante, poiché aumentando la sua velocità possiamo ridurre in un tempo minore gli accumuli adiposi. La carbossiterapia deve essere un trattamento il più indolore possibile ed è necessario regolare i parametri della macchina e le modalità di trattamento alla sensibilità del paziente.

Dottoressa Alessandra La Rosa

 

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