Campania

LA RADIOTERAPIA AL CENTRO MORRONE

Centro Radiologico Vega SRL

La Radioterapia è una disciplina altamente tecnologica che usa radiazioni ionizzanti per il trattamento dei tumori e di alcune particolari patologie benigne. La Radioterapia può essere utilizzata sia con intento curativo, come terapia esclusiva o in associazione alla chirurgia e/o alla terapia medica, sia con finalità sintomatica.

Si può parlare di:

  • Radioterapia “radicale”, quale alternativa alla chirurgia, che può essere usata da sola o in associazione alla terapia medica (chemioterapia, terapia ormonale, terapia biologica).
  • Radioterapia “neoadiuvante” prima dell’intervento chirurgico per ridurre le dimensioni del tumore e favorirne la rimozione completa con un approccio meno invalidante.
  • Radioterapia “adiuvante”, per ridurre il rischio di recidiva locale dopo la chirurgia.
  • Radioterapia citoriduttiva in caso di malattia avanzata ma di dimensioni di solito limitate (così detta malattia oligometastatica, oligotricorrente o oligoprogressiva) per limitare la progressione della malattia e - in alcuni casi - procrastinare l’avvio delle terapie più impegnative.
  • Radioterapia “palliativa” (sintomatica), per il miglioramento della “qualità di vita” usata nei pazienti affetti da neoplasia in stadio avanzato per il sollievo del dolore, dei sintomi da compressione e/o infiltrazione o per il controllo di processi emorragici.

Esistono sostanzialmente due modalità di terapia:

  1. la Radioterapia esterna (a fasci esterni), o transcutanea, nella quale le radiazioni sono generate da apparecchiature dedicate chiamate Acceleratori Lineari;
  2. la Brachiterapia (che letteralmente vuole dire “terapia da vicino”), nella quale la sorgente radioattiva è posta a diretto contatto con il tessuto da irradiare.

Il Centro Morrone opera nel campo della Radioterapia Oncologica (in convenzione con SSN) dal 2002 (vengono trattati circa 1000 pazienti per anno). Oggi tale reparto risulta essere tra i più moderni e completi della Regione Campania. Presso la radioterapia del Centro Morrone vengono eseguiti tutti i tipi di trattamento radioterapico: 3DCRT (Radioterapia conformazionale), IMRT (Radioterapia ad intensità modulata di dose), VMAT (Radioterapia ad archi dinamici volumetrica), stereotassi body ed encefalo ( sia come trattamenti di Radiochirurgia sia di Radioterapia Stereotassica Frazionata), brachiterapia endocavitaria e cutanea.

La Divisione di Radioterapia è da sempre interessata a:

  •  potenziare lo sviluppo tecnologico.
  •  migliorare la qualità dei trattamenti.
  •  elaborare linee guida diagnostiche e terapeutiche multidisciplinari.
  •  incrementare la ricerca scientifica e la sua applicazione nella pratica clinica.
  •  partecipa ai consulti multidisciplinari (GOM) presso l’ Ospedale di Caserta.

 

Nel reparto lavorano 4 medici specialisti in Radioterapia Oncologica (Dott. Giuseppe Martin, Dott.ssa Francesca Doria, Dott. Enrico Verga, Dott.ssa Marianna Traettino), 7 TSRM dedicati alla radioterapia e 2 Fisici specialisti in Fisica Medica  (per i controlli di qualità delle apparecchiature e per la stesura dei piani di trattamento radioterapici).

La Divisione dispone delle più moderne apparecchiature in grado di identificare e irradiare con precisione il volume bersaglio tumorale, risparmiando i tessuti sani circostanti con tempi di irradiazione nettamente minori rispetto alle vecchie tecnologie: due acceleratori lineari della società multinazionale ELEKTA (Precise e Versa HD), una TC modificata e dedicata alla simulazione del trattamento, una Brachiterapia HDR per i trattamenti endocavitari ginecologici e per la brachiterapia cutanea.  In particolare il secondo acceleratore lineare (Versa HD del 2019) dispone al suo interno di una Cone Beam TC cioè  una  di TC a basso dosaggio che viene eseguita prima della seduta di trattamento per il controllo del volume da irradiare e tramite il lettino robotizzato permette il posizionamento automatico del paziente riducendo l’errore nel trattamento al di sotto di 3 millimetri. La presenza di due acceleratori lineari, un bunker dedicato alla brachiterapia, lo svolgimento dell’attività su due turni di 6 ore al giorno permettono al reparto di radioterapia di non avere liste di attesa per la presa in carico del paziente e per lo svolgimento dei trattamenti radioterapici. Inoltre particolare attenzione viene data al monitoraggio del trattamento radioterapico sia durante il trattamento stesso (controlli in trattamento) sia alla fine della terapia (controlli di follow-up).

 

 

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