Campania

Libro sui droni docente Unifortunato al primo posto su Amazon Usa

Università Giustino Fortunato

Il libro "Drone Professional" che vede come unico autore italiano Filippo Tomasello, dell'Università Giustino Fortunato di Benevento nonché Senior Partner di Eurousc-Italia, in 72 ore dalla pubblicazione è diventato il primo bestseller su Amazon Usa sia per il settore dell'aviazione generale che per aviazione commerciale. Nel frattempo, il libro ha raggiunto il secondo posto nella "top 10" dei libri sull'aviazione su Amazon Gran Bretagna. Il libro, pubblicato da Amazon sia in formato elettronico Kindle che stampato, è stato coordinato dalla sudafricana Louise Jupp che si occupa di tutela ambientale, agricoltura sostenibile e quindi uso professionale dei droni in agricoltura. Contiene 16 brevi saggi di altrettanti autori internazionali. Tutti accomunati dall'esperienza diretta nel campo dei droni civili, gli autori portano il loro contributo nel libro sia con conoscenze teoriche che con aneddoti che rendono la lettura più piacevole. I temi spaziano dall'agricoltura, alle assicurazioni per i droni, all'impiego nella logistica sanitaria, ai sensori ed alle ispezioni di linee elettriche, nonché agli impieghi per la security di siti ad alto valore e per il futuro delle professioni collegate ai droni, ovvero per i droni in Africa. In quel continente infatti, a causa del carente sviluppo di infrastrutture al suolo e della bassa densità di popolazione, i droni si stanno espandendo velocemente. Fra i 16 autori, unico italiano è Filippo Tomasello che insegna al corso di laurea in Scienze e tecnologie dei Trasporti dell'Unifortunato e che ha contribuito spiegando come e perché l'Unione sia dotata di una regolamentazione sui droni. che è insieme “performance-based” e “risk-based”.  “Performance-based”, spiega il prof. Tomasello, significa che le regole sviluppate dall’European Aviation Safety Agency (EASA) sono sempre più focalizzate sui processi regolamentari e sugli attori legali, comprese responsabilità e privilegi, mentre i dettagli tecnici e i metodi di verifica vengono lasciati ad enti industriali di standardizzazione (es. International Standard Organisation – ISO). “Risk-Based”, invece, vuol dire che il Legislatore cerca di concentrare l’uso delle risorse delle Autorità Aeronautiche (es. ENAC in Italia) sugli aspetti di maggior rilievo sociale (es. aeroporti internazionali, aeroplani da trasporto a reazione, linee aeree), facendo ricorso ad enti privati accreditati (es. “Entità Qualificate”) per la verifica di conformità per aspetti meno rilevanti (es. piccoli droni).

https://www.unifortunato.eu

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