Emilia Romagna

Pnrr: il Comune di Rimini chiede norme più flessibili

'Preoccupa il rispetto delle scadenze dei cantieri'

Redazione Ansa

(ANSA) - RIMINI, 13 GEN - Il Comune di Rimini si è aggiudicato la maxi somma di 108 milioni di euro dai fondi del Pnrr per la realizzazione di molteplici opere, tra cui l'estensione della metropolitana di costa e la riqualificazione di nuovi tratti di lungomare. Il rincaro delle materie prime ha però costretto l'amministrazione comunale a ricorrere a risorse extra dalle casse comunali o da finanziamenti statali aggiuntivi, come ha spiegato l'assessora comunale al Pnrr Roberta Frisoni in un punto stampa.
    "Speriamo di poter accedere anche ad altri" fondi del Pnrr "nei prossimi mesi", ha detto a margine Frisoni a chi gli chiedeva se la macchina comunale fosse in grado di gestire una tale mole di investimenti. Una macchina che "ha dimostrato ad oggi la capacità amministrativa e di gestione di un programma di investimento così complesso", ha aggiunto. La sfida più grande è rispettare le scadenze del piano che prevede il completamento dei lavori entro il 2026. "La preoccupazione c'è per tutti" i cantieri, ha ammesso l'assessora. "In qualunque cantiere di opera pubblica possono succedere degli imprevisti. Quindi è sano dire che con tempistiche così sfidanti, la preoccupazione è un po' generalizzata".
    Ciò che chiede il Comune al governo e all'Ue è che "le opere si facciano, ma con il sano pragmatismo di accompagnare cantieri così importanti". Ovvero, "laddove c'è una problematicità da gestire, la si gestisca e si diano quelle norme di flessibilità che consentano di arrivare a compimento dell'opera, perché questo è l'interesse finale dei cittadini". (ANSA).
   

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