(ANSA) - TORINO, 07 FEB - Il progetto "Fly Fishing in Val
Susa" arriva negli Stati uniti. È ormai un anno che in alta Val
Susa si parla di entrare nel mercato della pesca a mosca. Era
Novembre 2022 quando l'architetto Simone Ardigò e Giorgio
Cavatorti, direttore della rivista in testa alle classifiche di
settore , presentarono una proposta di progetto a Sauze d'Oulx
ideata dal sindaco Mauro Meneguzzi, in presenza di
amministratori e cittadini. L'Unione Comuni Olimpici Via Lattea
per prima colse il valore e la portata del progetto ma oggi
l'interesse per questa proposta coinvolge anche Regione
Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Unione Montana Alta Val
Susa, VisitPiemonte, Turismo Torino e provincia e consorzio
forestale Alta Val Susa.
A illustrare la finalità del progetto e i suoi sviluppi è
Thomas Martin Consigliere Comunale di Sestriere e Project
Manager "Val Susa Fly Fishing", nonché incaricato per il
progetto dall'Unione Comuni Olimpici Vialattea: "L'obiettivo è
di rendere usufruibile la montagna 12 mesi l'anno e lo si può
concretizzare attraverso lo sviluppo di diverse forme di turismo
virtuose sia dal punto di vista economico ma, soprattutto,
nell'ottica di un turismo più sostenibile e meno impattante per
ambiente e società. Questo è il fine della "Pesca Turistica in
Val Susa". Valorizzare gli ambienti acquatici alpini, con oltre
150 chilometri di acque di qualità sull'asta della Dora Riparia
e del torrente Chisone e diversi bacini idrici come il lago di
Moncenisio, attraverso la consapevolezza che quel che si vuole
creare è un circuito di mercato che possa avvicinare da tutto il
mondo visitatori appassionati della pratica della pesca a mosca
(Fly Fishing in inglese)".
Il progetto "Fly Fishing in Val Susa" è ora arrivato negli
USA a Edison in New Jersey al Fly Fishing show, una delle tappe
del circuito fieristico di settore del Nord America. (ANSA).
Parte da Sauze d'Oulx il progetto Fly Fishing in Val di Susa
Arriva negli Usa la pesca a mosca