Piemonte

Merlo, bene incentivi Regione, ora servizi essenziali

"Politica deve avere obiettivo stile di vita normale"

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 17 AGO - Il bando della Regione Piemonte che assegna contributi, fino a 40mila euro, a chi decide di trasferirsi da un centro urbano a un paese di montagna "non può che essere salutata positivamente e va sicuramente incoraggiata e condivisa. E, per evitare che il potenziale trasferimento in montagna si riduca solo ad un fatto burocratico e protocollare - ormai quasi una prassi legata alla richiesta della residenza - deve partire contemporaneamente una politica mirata all'attivazione dei servizi necessari ed essenziali per garantire uno stile di vita adeguato, cioè normale". Lo afferma Giorgio Merlo, sindaco di Pragelato (Torino) e assessore alla Comunicazione dell'Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea. "E quindi, - spiega - dai trasporti alla mobilità, dai servizi postali a quelli bancari ai servizi commerciali. In una sola parola, alla garanzia della cosiddetta multifunzionalità.
    Insomma, a quella rete di servizi che sono e restano indispensabili anche e soprattutto nei territori montani per poter condurre una vita all'insegna della normalità e della tranquillità.
    Comunque sia, la scelta politica della Regione Piemonte va nella giusta direzione. Lo stanziamento già individuato e la finalità che persegue l'iniziativa rappresentano un aiuto concreto a privilegiare un territorio, la montagna appunto, da troppo tempo non sufficientemente valorizzato e, di conseguenza, relegato ai margini dei grandi investimenti decisi dalle istituzioni. Nazionali e locali. Forse è giunto il momento, anche e soprattutto dopo la terribile pandemia, di invertire la rotta. Ora si tratta di qualificare la scelta della Regione - conclude il sindaco di Pragelato - di e rafforzarla anche sul versante dei servizi essenziali per la vita delle persone".
    . (ANSA).
   

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