Piemonte

Turismo: Merlo, serve norma su responsabilità Comuni

Sindaco Pragelato, senza legislazione ad hoc stagione a rischio

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 20 MAR - E' destinato a condizionare pesantemente la gestione turistica, soprattutto nei comuni montani ad alta vocazione turistica, il tema della responsabilità civile e penale delle amministrazioni comunali, e soprattutto dei sindaci, su tutto ciò che è riconducibile, seppur vagamente, alla tutela e alla salvaguardia della sicurezza nei territori di riferimento. Lo sostiene Giorgio Merlo, sindaco di Pragelato e consigliere nazionale Anci.
    "E' ovvio e scontato che nessun amministratore locale lavora per scaricare singole e precise responsabilità - sottolinea Merlo -. Ma è altrettanto ovvio e scontato che se non sarà prontamente modificata la legislazione in merito alla responsabilità diretta dei sindaci su tuto ciò che attiene alla sicurezza nei territori montani, la stessa gestione e pianificazione della stagione turistica entrerà in discussione.
    Penso, per fare solo due esempi, alla gestione concreta dei sentieri e dei ruderi che proprio nel territorio montano, soprattutto ad alta vocazione turistica, sono numerosi e molteplici. E non sono che due soli esempi".
    Ecco perché secondo Merlo, "questo nodo andrà affrontato e possibilmente risolto prima della definizione della prossima stagione turistica estiva". "L'Anci nazionale, su questo versante, è molto impegnato - conclude il sindaco di Pragelato - e il Parlamento non potrà voltarsi dall'altra parte. Perché, se così fosse, sapremmo chi sono i veri responsabili politici della mancata programmazione della prossima stagione turistica nei territori montani". (ANSA).
   

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