(ANSA) - TORINO, 10 GIU - "Per il futuro dei piccoli Comuni
turistici adesso servono atti e scelte politiche concrete e non
annunci propagandistici. Serve, cioè, un fondo speciale che
copra, almeno in parte, la riduzione delle entrate direttamente
connesse con il turismo dei piccoli comuni e per garantire un
minimo di liquidità quando i flussi turistici ripartiranno".
Così, in una nota, Giorgio Merlo, sindaco di Pragelato, comune
olimpico della Via Lattea, e consigliere Nazionale Anci.
"Alcune richieste sono state già avanzate al presidente del
Consiglio attraverso un appello sottoscritto da molti piccoli
comuni turistici italiani - osserva Merlo - A cominciare dalle
norme: semplificazione delle procedure per gli investimenti
locali e per gli affidamenti. Inoltre, norme e garanzie che, in
caso di disequilibri economici dei bilanci, siano in grado di
dare certezze alle amministrazioni locali per poter rientrare
dagli squilibri determinati dalla pandemia nei prossimi anni. E
ancora, la possibilità di attingere non solo all'avanzo di
amministrazione di parte libera e destinata ma anche a quello
vincolato per affrontare con tutti gli strumenti la crisi in
atto. Da non sottovalutare la possibilità di trattenere il
gettito Imu destinato allo Stato e stabilire una soglia di
solidarietà al Fondo per lo sviluppo e la coesione, oltre la
quale bloccare il contributo dei singoli comuni. E, in ultimo,
norme specifiche per la riduzione della Tari alle imprese più
colpite dall'emergenza sanitaria. Proposte e misure che, accanto
a molte altre, se non vengono accolte, rischiano di mettere in
seria difficoltà il futuro di moltissimi piccoli comuni
turistici. A cominciare da quelli del comparto territoriale
della Via Lattea". (ANSA).
Piccoli Comuni, premier Conte crei Fondo speciale turismo
Merlo, servono atti e scelte politiche concrete