Piemonte

Progetto Ue crea app misura-smog, test anche a Torino

Capofila Fondazione Isi con partner belgi, tedeschi e britannici

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 7 AGO - Ozono (O3), biossido di azoto (NO2), monossido di carbonio (CO), 'black carbon', composti organici volatili (VOC): a misurare questi famigerati inquinanti è AirProbe, una app e una scatola di sensori elaborati dal progetto europeo EVERYWAWARE, capitanato dalla Fondazione ISI di Torino. L'iniziativa, che ha coinvolto ricercatori italiani, belgi, tedeschi e britannici, ha sviluppato sia AirProbe, per monitorare l'esposizione all'inquinamento atmosferico, che WideNoise, per misurare i livelli di rumore. Oltre 300 persone fra Anversa, Kassel, Torino e Londra hanno partecipato ai primi test di AirProbe, mentre WideNoise è già stata utilizzata da oltre 10mila persone e sperimentata nei dintorni dell'aeroporto di Heathrow.
    "Il progetto EVERYAWARE mira a sensibilizzare i cittadini sui propri diritti, a fornire loro strumenti semplici ma precisi per misurare la qualità dell'aria e i livelli di rumore" spiega il coordinatore del progetto Ue, Vittorio Loreto, leader di ricerca presso la fondazione ISI di Torino e docente di fisica alla Sapienza di Roma. Due milioni di euro di finanziamenti europei sono stati spesi nel progetto che ha prodotto la tecnologia di AirProbe, ma che ha bisogno di ulteriori investimenti per diventare alla portata di tutti. La scatola di sensori, per diventare accessibile, dovrà essere prodotta in serie. (ANSA).
   

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