Piemonte

Consiglio regionale Piemonte s'impegna contro il femminicidio

Due atti d'indirizzo per sensibilizzare e contrastare

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 24 NOV - Un impegno concreto per contrastare e sensibilizzazione contro il femminicidio e la violenza di genere: lo prende il Consiglio regionale del Piemonte, con l'approvazione all'unanimità dei votanti di due atti d'indirizzo.
    Il primo documento, "Campagna di sensibilizzazione contro femminicidio" è stato illustrato da Alberto Preioni (Lega), primo firmatario, impegna la giunta regionale e gli assessori competenti "ad attivarsi affinché vengano predisposti incontri di sensibilizzazione nelle scuole, a partire dalla primaria, parlando di consenso, principio di autodeterminazione della persona, rispetto e responsabilità nei confronti delle ragazze e dei ragazzi, ascoltando anche quello che quest'ultimi hanno da dire sulle loro esperienze e aiutandoli, laddove necessario a superare eventuali disagi anche nei confronti del prossimo".
    Il secondo ordine del giorno, "Impegno concreto contro la violenza di genere", illustrato dal primo firmatario Domenico Rossi (Pd) impegna l'esecutivo "a implementare il lavoro di rete, intensificando il raccordo fra servizi sociali, servizi sanitari, forze dell'ordine, magistratura, associazioni presenti nel territorio per svolgere un'azione ancora più efficace a sostegno delle donne vittime di violenza e delle loro famiglie, tenendo conto di tutti gli strumenti normativi esistenti; ad attivarsi per sostenere progetti di educazione affettiva e sentimentale all'interno del mondo scolastico presente nel nostro territorio, tenuto conto che il tema della violenza di genere fra i minori o comunque fra le generazioni più giovani sta crescendo in maniera molto allarmante; a favorire percorsi per l'indipendenza e l'autonomia economica delle donne, anche al fine di spezzare il legame di dipendenza finanziaria; ad attivarsi per valorizzare e sostenere ulteriormente, anche dal punto di vista finanziario, l'attività dei Consultori, dei Centri antiviolenza e delle Case Rifugio attivi sul nostro territorio".
    Nel dibattito sono intervenuti Stefano Allasia, Gianluca Gavazza e Sara Zambaia (Lega), Diego Sarno (Pd) e l'assessora Chiara Caucino. (ANSA).
   

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