(ANSA) - TORINO, 06 OTT - Il Consiglio regionale ha approvato
la legge di riordino regionale. Il provvedimento ha modificato
alcune leggi semplificandole, aggiornandole alla legislazione
nazionale e attualizzandole alla nuova realtà del Piemonte. I
temi toccati spaziano dal turismo allo sport, dal commercio alla
cultura, dalle cave all'agricoltura, dalla caccia all'ambiente,
dal personale all'assistenza, dall'artigianato alla casa.
Tra le novità, viene reso più efficace l' auto-recupero degli
alloggi di edilizia sociale garantendo il 100% delle spese
sostenute in base a una graduatoria stabilita con bando. Sempre
in materia di casa, nella formazione delle graduatorie vengono
inseriti tra gli aventi diritto i coniugi legalmente separati o
divorziati che non dispongano più della casa coniugale per
decisione del giudice. Ancora, è istituito un fondo per la
prevenzione e i risarcimenti dei danni da fauna selvatica e
attività venatoria all'agricoltura, e viene riconosciuta la
possibilità da parte delle Province e della Città metropolitana
di usare le guardie venatorie volontarie e i cacciatori che
abbiano acquisito una formazione specifica per i piani di
controllo della fauna selvatica. Sono tutelate le api attraverso
il divieto dell'uso di fitofarmaci e insetticidi durante la
fioritura, e viene valorizzata la Fondazione Teatro Regio.
Su circa 300 emendamenti presentati, ne sono stati anche
approvati alcuni delle minoranze: l'aumento di alcune sanzioni
nel settore delle cave, regole per la partecipazione ai
mercatini e la creazione del registro del disability manager,
proposti dal Pd. E ancora, il sostegno ai Centri di recupero per
animali selvatici e alcune modifiche alla legge sulla produzione
della canapa proposti dal Movimento 5 Stelle, e l'estensione del
voucher scuola a coprire le spese per l'acquisto di materiale
didattico, chiesta da Luv. (ANSA).
Piemonte: via libera in Consiglio a legge riordino regionale
Provvedimento semplifica e aggiorna alcune leggi