(ANSA) - TORINO, 16 NOV - Anche in un momento in cui tutta
l'attenzione è focalizzata sull'epidemia da Covid-19, il
Consiglio regionale del Piemonte non abbassa la guardia sulla
prevenzione, e per tutto novembre sostiene la campagna 'Un baffo
per la Ricerca' promossa dalla Fondazione Ricerca Molinette. I
fondi raccolti sosterranno un progetto finalizzato a individuare
il profilo genetico dei tumori della prostata invisibili alla
risonanza magnetica, circa il 20% del totale, difficili da
diagnosticare in fase precoce e aggressivi.
I tumori urologici sono tra le cinque neoplasie più
frequenti: in Italia ogni anno vengono diagnosticati 36 mila
carcinomi della prostata, e oltre 25.500 carcinomi della
vescica. Le persone vive dopo la diagnosi sono attualmente circa
3,6 milioni, con un incremento del 37% rispetto a 10 anni fa. E
almeno un paziente su quattro è completamente guarito.
"Rinnovare l'interesse per patologie diverse dal Covid -
rimarca il presidente del Consiglio regionale, Stefano Allasia -
acquisisce oggi un valore fondamentale, considerato l'elevato
rischio di essere sopraffatti dalla paura distogliendo
l'attenzione proprio da queste. La pandemia ha senz'altro
limitato la propensione alla prevenzione, proprio per questo è
importante sensibilizzare i piemontesi affinché si sottopongano
a visite di controllo. Questa patologia se diagnosticata in
tempo può essere curata con successo". (ANSA).
Consiglio Regione appoggia campagna Un Baffo per la Ricerca
Iniziativa di prevenzione promossa dalla Fondazione Molinette