Piemonte

Aumenta la spesa delle famiglie torinesi, mai così alta dal 2013

Più soldi in cibo e visite mediche private. Si risparmia di meno

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 15 APR - La spesa delle famiglie torinesi è tornata a crescere e per la prima volta negli ultimi dieci: il valore, di fine 2023, ha raggiunto i 2597 euro. Rispetto all'anno precedente, la crescita registrata è stata di 43 euro, attorno all'1.7%. Tra i settori in miglioramento, dopo lo stop dell'anno precedente, ritroviamo quello alimentare con un 16% del totale: le famiglie spendono perlopiù per dolci, pesce e frutta, mentre sono in calo bevande, soprattutto alcoliche, cibo take away e asporto. L'indagine realizzata dalla Camera di commercio di Torino ha preso in considerazione 240 famiglie del capoluogo piemontese.
    In totale le spese non alimentari rappresentano l'84% degli acquisti totali dei nuclei familiari con una cifra registrata di 2178 euro. I dati raccolti registrano un aumento, oltre che nelle spese dell'abitazione, componente principale, anche nelle utenze, pari a 232 euro mensili, e nei trasporti. Anche le spese meno indispensabili come i pasti fuori casa e i viaggi, entrambe in aumento di 7 euro rispetto al 2022, sono praticamente tornati ai livelli pre Covid. Leggero aumento anche nella vendita di abbigliamento e calzature. Si spende meno in servizi essenziali legati alla salute come medicinali, ticket, occhiali e protesi (11 euro in meno), mentre crescono gli importi destinati a visite mediche specialistiche ed analisi mediche private (+6 euro) "Preoccupa invece la ridotta percentuale di famiglie che riescono a risparmiare parte del reddito, passate dal 25% del 2019 al 16,7% del 2023", spiega Dario Gallina, presidente della Camera di commercio di Torino. Tra queste le categorie con maggiori difficoltà sono le famiglie con figli e i genitori monoparentali: sei coppie con bambini su dieci oggi si collocano in una fascia di difficoltà. (ANSA).
   

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