Piemonte

Sanità privata: in vigore nuovo statuto Aiop, aperta sezione Rsa

Rieletto direttivo associazione, Perla confermato presidente

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 14 MAR - Si è tenuta oggi l'assemblea regionale di Aiop, l'organizzazione datoriale aderente a Confindustria che, con il nuovo statuto, da Associazione Italiana Ospedalità Privata è diventata Associazione italiana delle aziende sanitarie ospedaliere e territoriali e delle aziende socio-sanitarie residenziali e territoriali di diritto privato. È stata aperta la sezione Rsa ed eletto presidente Ivan Bedeschi, vice presidenti Piero Isidoro Aceto e Gisella Barra.
    Altra novità dello statuto è la durata delle cariche sociali, da 3 a 4 anni. Ciò ha richiesto la rielezione del direttivo: presidente Giancarlo Perla, vice Presidenti Fabio Marchi, Paola Colloraffi, Giacomo Brizio, Roberto Rusconi.
    Nel Consiglio Generale dell'Associazione Nazionale entrano Perla, Marchi, Colloraffi e Rusconi. Alla presidenza Aiop Giovani regionale è stata confermata Beatrice Massei ed eletta Vice Presidente Chiara Rusconi.
    "Il nuovo statuto - ha sottolineato Perla - vuole aggregare l'articolato mondo della sanità, un rinnovamento radicale che ci consente di esprimere un servizio di tutela completo, riflettendo una visione più attuale che vede la sanità di diritto privato come componente paritaria di un solo Sistema Sanitario nazionale, capace di fornire un supporto decisivo per alleggerire il peso che grava sul pubblico".
    L'assemblea ha richiamato l'attenzione su alcuni temi. Tra questi le liste di attesa: rinnovando la "propria disponibilità a collaborare per abbatterle", Aiop ha evidenziato "la lentezza nella definizione e messa a regime delle modalità attuative da parte della Regione". In secondo luogo Aiop, sollecita la Regione e l'Assessorato alla Sanità a "concretizzare la promessa copertura del 50% dell'incremento del contratto di lavoro ormai scaduto". Inoltre, rileva "il perdurare del ritardo nel ristoro, più volte promesso, dell'aumento dei costi energetici 2022-2023". (ANSA).
   

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