Piemonte

Consigliera esce per allattare, Pd 'l'hanno insultata'

E' accaduto a Biella. Lite in aula dopo le parole di un consigliere della Lega

Una immagine di Marta Bruschi tratta dal suo profilo Facebook

Redazione Ansa

 La capogruppo del gruppo Pd si assenta, durante la seduta serale del consiglio comunale, per andare ad allattare il figlio di 8 mesi e nell'aula del consiglio comunale si scatena la lite tra maggioranza e opposizione con accuse di poco attaccamento alla politica nei confronti della donna, Marta Bruschi, che secondo alcuni sarebbe addirittura stata insultata. E' successo a Biella, come documenta oggi una tv locale e come viene ripreso dai deputati e dalle deputate Pd che hanno pubblicato un frammento dell'intervento in aula di un consigliere della Lega, Alessio Ercoli, che attacca la capogruppo dem per la sua assenza.


    Marta Bruschi, presidente del gruppo Pd e da pochi giorni candidata a sindaco di Biella per il centrosinistra alle amministrative di giugno, si assenta "per motivi familiari". Una decisione che non piace al leghista Ercoli: "Vedo - dice nel suo intervento in aula - che tra i banchi della minoranze c'è un'assenza importante. A due delibere dalla fine, il nuovo capogruppo Pd nonché candidata sindaca è andata via. Non è un consigliere qualunque, sono le 9 e 30 di sera, questo dimostra un ottimo interesse - ironizza - nei confronti della politica.   Immagino come possa un domani fare il sindaco".
    Le parole del consigliere della Lega accendono la miccia.

 


   

Andrea Foglio Bonda, consigliere di 'Buongiorno Biella' lo incalza: "Stai seriamente dicendo che una donna che va a guardare la sua bambina non può fare il sindaco?". In aula la polemica si infiamma. L'episodio non rimane circoscritto a Biella e oggi, i deputati e le deputate del Partito democratico pubblicano su Instagram uno spezzone dell'intervento del consigliere leghista e parole di commento: "Solidarietà a Marta Bruschi, la candidata sindaco del Pd a Biella che si è assentata per alcuni minuti dall'aula del consiglio comunale per andare ad allattare la figlia e che, per questo, è stata insultata da un consigliere della Lega " Ecco chi sono - sottolineano i dem - parlano tanto di famiglia e attaccano violentemente una donna perché si prende cura della propria figlia. E arrivano a dirle che, per questo, "non può fare il sindaco". Una scena ripugnante. Forza Marta". 
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it