Piemonte

Regione Piemonte approva la nuova legge sulle case popolari

Privilegiato chi ha la residenza da almeno 15 anni

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 20 FEB - Il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato, tra le proteste delle opposizioni, la nuova legge sulle case di edilizia sociale. Il provvedimento, che porta la firma dell'assessora alle Politiche per la casa, Chiara Caucino, favorisce nei punteggi chi ha la residenza da almeno 15 anni in Piemonte e i genitori soli con figli a carico. L'assegnatario inoltre non potrà più avere beni mobili come auto e caravan di lusso o moto di grossa cilindrata. È previsto il divieto di assegnazione anche per coloro che hanno occupato abusivamente uno stabile Atc nei 10 anni precedenti, mentre una quota di alloggi è riservata alle forze dell'ordine.
    "La norma - dichiara Caucino - è innovativa, frutto del lavoro di anni: tra le novità più significative, l'introduzione di nuovi criteri per i punteggi e la linea dura contro l'illegalità. gli alloggi destinati alle forze dell'ordine serviranno per garantire la sicurezza".
    Per il capogruppo della Lega, Alberto Preioni, "il provvedimento mira a "correggere il fatto che oggi circa il 60% delle case popolari è assegnato a cittadini immigrati o extracomunitari, che però sono solo il 9% della popolazione, assicurando una maggiore possibilità di accesso ai nuclei radicati sul territorio piemontese".
    La nuova legge, sostiene, "punta all'equità sociale, premia le persone oneste che qui hanno vissuto e si batte contro l'illegalità dei furbetti che si costruiscono una situazione reddituale tale da poter avere diritto alla casa popolare, possedendo però beni da ricchi". (ANSA).
   

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