Piemonte

Torino: Lo Russo, nuovo piano regolatore per guardare al futuro

Due giorni di incontri su revisione dello strumento urbanistico

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 08 GIU - "Torino ha davanti molti cambiamenti, quindi è fondamentale avere uno strumento che disegna una strategia di sviluppo. È giunto il momento per Torino di pensarsi verso il futuro e trovare anche attraverso il piano regolatore la sua dimensione di sviluppo nei prossimi 20-30 anni". A dirlo il sindaco Stefano Lo Russo nell'evento che ha concluso la due giorni di lavori sulle linee guida per la revisione del Piano regolatore generale (Prg), al quale hanno partecipato 120 rappresentati dei corpi intermedi e portatori di interesse e di 16 associazioni culturali che si sono confrontati in 12 tavoli tematici con l'amministrazione comunale. Fra loro anche l'urbanista Amanda Burden di Bloomberg che seguirà da vicino i lavori per la definizione di quello che il sindaco e l'assessore all'Urbanistica Paolo Mazzoleni definiscono un "obiettivo di mandato".
    "Serve la capacità di interpretare una città profondamente cambiata. Noi dobbiamo avere gli occhi che guardano Torino, i suoi quartieri, ma con l'ambizione internazionale", aggiunge il sindaco per il quale "lo sguardo e l'orizzonte che potrà darci Amanda Burden ci aiuterà a coniugare i due aspetti e ad avere una dimensione positiva dal punto di vista della capacità di comunicare. Dobbiamo fare lo sforzo di alzare lo sguardo a una dimensione che fa tornare Torino assoluta protagonista e tornare ad avere l'orgoglio di essere torinesi".
    Fra le parole chiave di questi due giorni, sulle quali disegnare il nuovo Prg, prossimità, transizione ecologica, policentrismo e mobilità, innovazione e sviluppo, impatto sociale, opportunità e interconnessioni, cultura e Città metropolitana, "Abbiamo colto in queste giornate - conclude Mazzoleni - una grande voglia di tornare a credere nella crescita di Torino". (ANSA).
   

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