Piemonte

Sanità pubblica, al via a Torino corteo di 5mila persone

In marcia anche Gribaudo e Appendino

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 27 MAG - È partita da piazza Carducci a Torino la 'Marcia della Salute' in difesa della sanità pubblica: sono oltre 5mila le persone che in corteo raggiungeranno il grattacielo della Regione. Sessanta le sigle tra sindacati, associazioni e ordini. Fra i presenti anche l'ex sindaca pentastellata di Torino, Chiara Appendino, la vicepresidente del Pd Chiara Gribaudo, e la vicepresidente del Senato Anna Rossomando con il parlamentare Dem Andrea Giorgis. Molti pure i medici, in camice bianco.
    "Siamo qui - afferma Appendino - perché il diritto alla sanità è messo a rischio da politiche scellerate di destra che stanno portando a privatizzare. Non abbiamo imparato le lezioni del Covid, con lunghe liste d'attesa e persone che spesso sono in difficoltà e non possono rivolgersi al privato".
    "Siamo il governo - aggiunge - che ha gestito la pandemia, che ha portato la spesa sulla sanità a crescere oltre il 7%, Questo governo invece ci riporta con i tagli al 6% e non spende neanche i soldi del Pnrr, che per la sanità sono 15 miliardi".
    "Sono qui - rimarca Gribaudo - per difendere la sanità pubblica - i tagli continui sono disastrosi. Questa Regione sembra non sia attenta ai bisogni dei cittadini: questa manifestazione è anche un giudizio sul lavoro della giunta di Alberto Cirio".
    "Anche la Cgil - spiega Giorgio Airaudo, segretario regionale Cgil - partecipa per dare voce alle persone che sono in solitudine di fronte al collasso della sanità in questa Regione come in tutta Italia. La situazione è così grave che serve un comitato di ricostruzione della sanità. La regione Piemonte deve assumere più di 1.200 sanitari in pochi mesi e poi ci sono interventi generali per dire basta alle privatizzazioni e ricostruire la sanità pubblica".

   Alla base di tutto, è stato spiegato durante la presentazione dell'iniziativa, c'è una cronica mancanza di personale di almeno 9.000 professionisti in Piemonte tra cui 2.000 dirigenti medici ospedalieri e medici di Medicina Generale e 7.000 professionisti (di cui 4.000 infermieri) oltre ad altri 2.000 operatori per far funzionare le Case della Salute e gli ospedali di comunità finanziati dal Pnrr.


    Il corteo arriverà al grattacielo della Regione. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it