Piemonte

Juve:ecco 2/a carta,Covisoc "fenomeni potenzialmente patologici"

Documento di 2 pagine, mai citati i bianconeri: "Servono misure"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 14 MAR - "Operazione di compravendita dei calciatori concluse a prezzi significativi, ma che comportano flussi pecuniari più contenuti se non nulli". La Covisoc - nella cosiddetta seconda carta (due pagine, a fronte delle sei della risposta di Chinè) datata 31 marzo 2021 e inviata alla Procura della Figc e di cui l'ANSA ha preso visione - analizza il fenomeno potenzialmente "patologico" delle plusvalenze. Nel documento, in cui non viene mai citata la Juventus ma solo genericamente i "clubs" l'organo di controllo dei bilanci spiega di aver "individuato situazioni gestionali che meritano un attento monitoraggio e ciò anche nella prospettiva dell'adozione di potenziali iniziative istituzionali da parte dei competenti organi della Figc".
    La Covisoc "ha analizzato un'analisi sui bilanci delle società e mostra come il cosiddetto trading dei calciatori - pur avendo garantito copiose plusvalenze idonee a sostenere gli aggregati patrimoniali - abbia generato pochissima liquidità - si legge nel documento -. La Covisoc evidenzia una divergenza tra il prezzo pattuito e il valore dei diritti compravenduti". Nel caso dei club - sottolinea - "sussistono innegabili peculiarità di cui non è possibile prescindere. Il patrimonio delle società di calcio è sovente rappresentato in maniera preponderante dal parco calciatori. Tale circostanza potrebbe indurre a condotte rivalutative al limite con conseguente alterazione dell'affidabilità dei bilanci". Fenomeni questi che l'organo di controllo definisce "potenzialmente patologici e per i quali chiede la possibile e celere adozione di misure" idonee.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it