Piemonte

Imprese 'rosa' in calo nel 2022, in Piemonte sono il 22,4%

Flessione maggiore nell'agricoltura, nel commercio e nel turismo

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 06 MAR - Le imprese femminili piemontesi sono in lieve calo, ma rappresentano il 22,4% delle aziende della regione. Operano prevalentemente nel commercio, nell'agricoltura, nel turismo e nei servizi alla persona; il 12,3% è guidato da straniere; il 10,7% da giovani imprenditrici Flessioni più forti si registrano nel comparto agricolo, nel commercio e nel turismo, mentre tengono le imprese "in rosa" delle attività professionali, scientifiche, tecniche e delle costruzioni. Emerge dai dati del Registro imprese delle Camere di commercio piemontesi.
    A fine 2022 le imprese femminili sono 95.593, 840 in meno del 2021, 286 in meno del 2020 e mille in meno di fine 2019. Nel 2022 ne sono nate 5.885 a fronte delle 6.169 che hanno cessato l'attività: il saldo è negativo dello 0,3%. "L'imprenditoria femminile ha un ruolo determinante nell'economia regionale, mostra una tenacia che sorprende da anni. Il Sistema camerale dedica un'attenzione particolare alle imprenditrici" sottolinea Gian Paolo Coscia, presidente di Unioncamere Piemonte.
    Un quarto delle imprese guidate da donne opera nel commercio, seguito, a distanza, dalle attività dell'agricoltura (13%), dal turismo (9,7%). Le attività dei servizi alla persona riguardano il 12,2% delle aziende. Quote significative di imprese femminili operano nelle attività immobiliari (7,9%). Nel 2022 le imprese femminili hanno subito un forte calo nel comparto agricolo (-3%), nel commercio (-1,3%) e nel turismo (1,1%). La flessione è meno intensa nel comparto manifatturiero (-0,4%) ed è stabile l'andamento nelle attività finanziarie, assicurative e immobiliari. In crescita noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese (+1,8%). Ancora più brillante il trend nelle attività professionali, scientifiche e tecniche (+4,8%) e delle costruzioni (+5%). (ANSA).
   

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