Piemonte

Al Museo del Cinema i costumi di Lidia Poët

Dieci abiti indossati da Matilda De Angelis per serie Netiflix

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 08 FEB - Il Museo Nazionale del Cinema di Torino ospita dal 15 al 20 febbraio - in occasione del lancio della serie La legge di Lidia Poët - su Netflix dal 15 febbraio, dieci abiti di scena indossati dalla protagonista Matilda De Angelis. "Per la prima volta il Museo Nazionale del Cinema apre le porte della Mole Antonelliana e del Cinema Massimo al lancio di una serie così profondamente legata a Torino. Ancora una volta il museo si conferma la casa del cinema italiano e internazionale, luogo di incontro tra passato, presente e futuro" spiegano Enzo Ghigo e Domenico De Gaetano, rispettivamente presidente e direttore del Museo. Allestiti nell'Aula del Tempio, slla Mole Antonelliana, i costumi sono stati realizzati dalle costumerie Tirelli Trappetti e Laboratorio Farani su indicazione del costumista Stefano Ciammitti e riproducono fedelmente la moda di fine Ottocento. La legge di Lidia Poët, la serie in 6 episodi prodotta da Matteo Rovere, produzione Groenlandia, debutterà in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo. La serie è realizzata interamente in Piemonte con il contributo dei fondi Fesr 2014-2020 e il sostegno di Film Commission Torino Piemonte. Matilda De Angelis è la protagonista Lidia Poët, la prima donna in Italia a entrare nell'Ordine degli Avvocati. Nel cast con lei c'è Eduardo Scarpetta nel ruolo del giornalista Jacopo Barberis. Pier Luigi Pasino è Enrico Poët, fratello di Lidia, mentre Sara Lazzaro e Sinéad Thornhill sono rispettivamente Teresa Barberis, moglie di Enrico, e Marianna Poët, la loro figlia. Dario Aita è Andrea Caracciolo. La serie è diretta da Matteo Rovere e Letizia Lamartire e scritta da Guido Iuculano, Davide Orsini, Elisa Dondi, Daniela Gambaro e Paolo Piccirillo. (ANSA).
   

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