Piemonte

'Gusto Montagna', 11 stelle Michelin nella rassegna in quota

La prima cena sarà affidata alla chef Isabella Potì

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 18 GEN - La località sciistica di Prato Nevoso, sulle montagne monregalesi (Cuneo) ospiterà da venerdì 20 gennaio a venerdì 31 marzo, la sesta edizione di Gusto Montagna, prima rassegna di alta cucina in alta quota, che nel 2023 tocca il record di stelle Michelin mai ospitate in un'annata: 11. Il progetto, nato nel 2016, quest'anno è realizzato con l'agenzia di organizzazione eventi e comunicazione To Be. La prima cena sarà affidata a Isabella Potì, una delle chef più apprezzate in Italia, che insieme al compagno e chef Floriano Pellegrino ha aperto Bros', ristorante di alta cucina a Lecce. Sono già fissati gli appuntamenti con Massimiliano Mascia, Pino Cuttaia e i fratelli Enrico e Roberto Cerea di Da Vittorio che proporranno i piatti di Emilia-Romagna, Sicilia e Lombardia.
    "L'idea iniziale di Gusto Montagna era quella di portare i più grandi chef del territorio nelle migliori baite e ristoranti del comprensorio poi, anno dopo anno, le ambizioni sono aumentate sempre più" spiega Alberto Oliva, responsabile della società Prato Nevoso. "Gusto Montagna è diventato a tutti gli effetti uno spaccato gustativo dell'Italia: dal 20 gennaio al 31 marzo, in tre baite di Prato Nevoso - Chalet Il Rosso, Ski Grill e Osteria Le Stalle - saranno presenti alcuni dei migliori professionisti italiani e non solo della cucina, arte che in ogni angolo del nostro Paese assume profumi e sfumature gastronomiche diverse".
    "È una rassegna che ha fatto tanto per il territorio di Prato Nevoso e per quello del Piemonte più in generale" chiosa Edoardo Gatti, co-owner & Communication director di To Be "Grazie ai risultati che Gusto Montagna ha ottenuto negli anni precedenti, quest'anno siamo riusciti a portare dei nomi importanti in alta quota, raccontando l'Italia attraverso piatti che siamo certi non passeranno mai di moda. Perché il buon cibo non è una moda".
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it