Piemonte

Apre Respeat, caffetteria e ristorazione sostenibile

A Torino in via Bertola niente plastica e rifiuti compostabili

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 23 NOV - Apre domani 24 novembre a Torino in Via Bertola 27 Respeat, un'inedita versione di caffetteria e ristorazione rapida di qualità in chiave educativa ed ecosostenibile, che vuole "salvare il pianeta un boccone alla volta". Il progetto intende ispirare, informare e sensibilizzare le persone sulle scelte quotidiane relative alle risorse utilizzate producendo solo rifiuti compostabili, azzerando l'uso della plastica e riducendo quello dell'acqua.
    Tito Ippolito, agronomo, ideatore del concept sostiene che "nella semplicità possiamo ritrovare la serenità di guardare al futuro": durante le sue esperienze in ambito umanitario tra Africa e Centro America ha aiutato le comunità rurali a ottenere il massimo dalla loro terra con le poche risorse disponibili. E' così che si è rafforzato in lui il concetto di ricetta povera che valorizza al massimo gli ingredienti da cui prende origine.
    I "bocconi" sono curati dalla nota chef e consulente per l'avvio di attività ristorative Imma Ferraro, responsabile della proposta culinaria di Respeat: dal caffè del mattino, passando per il brunch o il pranzo, all'aperitivo serale, completato da asporto, delivery e catering. L'ecosostenibilità per Respeat è declinata in tanti modi diversi: produrre soltanto rifiuti compostabili, puntare ad azzerare l'uso di plastica, ridurre l'uso di acqua, promuovere eventi di sensibilizzazione sul tema dell'ecosostenibilità e compensare la CO2 prodotta. (ANSA).
   

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