Piemonte

Grattacielo Piemonte: Cirio, oggi si sana una ferita

A cerimonia di presa in carica della Regione del nuovo edificio

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 14 OTT - "Oggi si sana una ferita, inferta alla credibilità delle istituzioni. E dal momento che questo palazzo lo hanno pagato i piemontesi verrà dedicato al Piemonte, una Regione che con lungimiranza lo ha voluto". Così il presidente della Regione, Alberto Cirio, alla cerimonia che ha segnato oggi la presa in carico da parte della Regione del nuovo Grattacielo che riunirà gli uffici dell'ente. Ricordando che il primo atto di acquisto risale al 2004, Cirio ha ripercorso le traversie che ne hanno caratterizzato la realizzazione. "Quando ci siamo insediati - ha sottolineato - il cantiere era pressoché fermo, abbiamo dovuto fare tre varianti, rinominare tutta la direzione dei lavori, coinvolgere Scr perché ci fosse un controllo più puntuale e abbiamo rispettato i tempi e in meno di 3 anni abbiamo chiuso una ferita e aperto un grattacielo". La nuova sede, ha precisato, "ci permette di risparmiare dai 15 ai 18 milioni l'anno, di risparmiare in energia, perché ha un sistema geotermico di risparmio energetico e tutela dell'ambiente, e ci permette di far muovere meno le persone quindi di muovere meno auto". Il primo a trasferirsi sarà proprio il presidente.
    "Tra fine novembre e inizio dicembre sarò qui con tutta la direzione e il gabinetto della presidenza - ha spiegato -.
    Inizierà da lì il percorso che durerà circa 6 mesi e che vedrà entro giugno operativo tutto il grattacielo. Non dimenticando che piazza Castello - ha rimarcato - che non venderò. Quello è un patrimonio e lo abbiamo già candidato a ospitare la sede dell'authority europea anti riciclaggio. E se non verrà assegnata a Torino abbiamo già un'ipotesi per un suo utilizzo di alto profilo". E per le feste il nuovo grattacielo sarà anche teatro della discesa dei Babbi Natale che si affiancherà a quella dall'ospedale Regina Margherita. (ANSA).
   

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