(ANSA) - TORINO, 06 OTT - Due mostre dedicate al genio
surrealista di Joan Mirò nell'autunno culturale nel Cuneese. Le
ospiteranno Palazzo Salmatoris a Cherasco, dal 15 ottobre al 22
gennaio 2023, e Casa Francotto a Busca dal 29 ottobre al 29
gennaio.
Con le opere del maestro catalano, una quarantina in tutto,
saranno esposti a Cherasco lavori di Dalì, De Chirico,
Capogrossi e Hartung, solo per citarne alcuni. Un allestimento
con molte opere mai mostrate al pubblico, provenienti da
collezioni private e gallerie d'arte pubbliche e private di
respiro internazionale.
A Busca saranno una sessantina le opere, la metà dei Mirò,
con prestiti da collezioni eccellenti. "La mostra su Mirò -
spiega Cinzia Tesio, curatrice insieme a Riccardo Gattolin -
propone., nella sua costruzione, una chiave di lettura
particolare, simile a quanto avvenuto nelle precedenti mostre di
grande successo dedicate a Fontana e Picasso, di cui siamo stati
organizzatori e curatori. Non vogliamo fornire risposte
preconfezionate, desideriamo incuriosire lo spettatore con un
alto grado di confronto dialettico tra le opere del Maestro
catalano e quelle di artisti con cui ha collaborato e si è
confrontato nella sua lunga, vivace e ricca vita artistica".
La rassegna 'Joan Mirò genius loci' si inserisce in un
programma culturale che da alcuni anni coinvolge il Comune di
Cherasco e Palazzo Salmatoris, divenuto negli anni un importante
centro di arte e cultura.
La mostra di Cherasco sarà visitabile da mercoledì a sabato
9.30-12.30 - 14.30-18,30, nei giorni festivi dalle 9,30 alle 19,
prezzo del biglietto 12 euro; a Busca esposizione aperta dal
venerdì' (15-30-18.30) al fine settimana (sabato 10-12,
15.30-18.30; festivi 10-12, 14.30-18.30), a 10 euro- (ANSA).
Nel Cuneese due mostre dedicate al genio di Joan Mirò
Dal 15 ottobre a Cherasco, dal 29 ottobre a Busca