Piemonte

Aci:70 appassionati per Ruote nella Storia Spigno Monferrato

Percorso di 70 km per scoprire tesori nascosti dell'alessandrino

Redazione Ansa

(ANSA) - ALESSANDRIA, 04 OTT - Si è concluso con ottimi risultati il Raduno Aci Storico "Ruote nella Storia - Spigno Monferrato" organizzato dall'Automobile Club Alessandria.
    L'evento, con il patrocinio dei comuni di Alessandria, Acqui Terme e Spigno Monferrato, si è tenuto domenica 2 ottobre e ha visto la collaborazione di Sara Assicurazioni e del Gruppo Facebook I Ferri vecchi. Tanti gli equipaggi arrivati da lontano per scoprire i tesori nascosti del territorio alessandrino.
    I radunisti sono stati accolti nella piazza della Bollente di Acqui Terme, con l'assistenza della polizia locale acquese. Il gruppo ha potuto visitare le principali attrazioni presenti nel cuore della città, partendo dalla Cattedrale con il Trittico della Vergine di Monserrat del Bermejo.
    L'accoglienza a Spigno Monferrato è avvenuta a cura del Maestro Benedetto Spingardi Merialdi, in rappresentanza del Sindaco e della Pro loco del Borgo, presieduta da Angelo Rubba, ma anche in qualità di Socio ACI Storico, iscritto al Raduno con una Mercedes 190 Ponton del 1953.
    Al Raduno era presente una troupe televisiva organizzata dal Club ACI Storico per realizzare un servizio per una puntata di Aci Storico Magazine, in onda su Aci Sport TV, Canale SKY228, e online sulla pagina Facebook del Club Aci Storico.
    " Abbiamo fortemente voluto caratterizzare in chiave alessandrina un format nazionale che anche quest'anno prevede circa sessanta eventi", ha affermato il direttore dell'AC Alessandria Paolo Pinto. "Tali eventi - ha aggiunto - abbinano la bellezza dei veicoli classici alla bellezza dei borghi d'Italia. Un po' nascosti entrambi, perché normalmente fuori dalle rotte più celeri imposte dai ritmi attuali, questi musei all'aperto vengono offerti a un pubblico più vasto, grazie ad iniziative della Federazione ACI fondate sull'associazionismo ed orientate alla collaborazione con le Istituzioni locali, affinché il patrimonio motoristico e quello paesaggistico/artistico/culturale vengano tutelati, nell'interesse di tutta la collettività". (ANSA).
   

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