Piemonte

Riparte settore cooperative, ma il numero è in calo

Crescono fatturato e occupazione, più rosa ma meno giovanili

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 27 SET - Il settore delle cooperative riparte: aumentano il fatturato e l'occupazione, cresce il numero di ottimisti. Lo dice l'indagine della Camera di commercio di Torino sull'andamento delle cooperative torinesi nel 2021 e nel primo semestre 2022, presentata a Palazzo Biraghi. Per la prima volta, oltre a Legacoop Piemonte e Confcooperative Piemonte Nord, ha partecipato alla realizzazione anche Agci Piemonte. "Permangono tuttavia storiche criticità strutturali, come il costante calo del numero di imprese o la limitata dimensione o la scarsa presenza di cooperative giovanili, ma anche fattori di preoccupazione più recenti come l'aumento dei costi dell'energia e delle materie prime" spiega il presidente della Camera di Commercio Dario Gallina.
    Sono più di 1.200 le cooperative presenti sul territorio, producono 2,3 miliardi in valore della produzione con oltre 41mila addetti. Considerevole la presenza di imprese femminili, più limitata quella di straniere e giovanili. Nel primo semestre sono in calo del 2,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e dell'1% rispetto al 2021. i comuni con maggiore presenza sono Ivrea, Pinerolo e Moncalieri (pressoché stabili per consistenza).
    Si conferma una diffusa presenza di micro-piccole strutture: il 67,4% ha meno di 10 addetti, il 22,7% un numero di addetti compreso fra i 10 e i 49. Anche al primo semestre 2022 le cooperative si concentrano maggiormente nel settore terziario: al suo interno, i servizi prevalentemente orientati alle imprese, che raccolgono il 41,5% del totale, registrano una riduzione del -1,2% sulla consistenza dell'anno 2021; seguono i servizi rivolti alle persone (il 26,9%), che restano stabili.
    (ANSA).
   

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