Piemonte

Corrado Guzzanti, politici fanno ridere, difficile imitarli

Sono satiricamente autosufficienti, mi toccherà rifare Tremonti'

Redazione Ansa

(ANSA) - DOGLIANI, 03 SET - "Questa campagna elettorale non è divertente, i politici sono diventati satiricamente autosufficienti, non è facile imitarli. Si rendono ridicoli nelle cose che dicono e fanno, molto più di quello che si può fare scrivendo sketch". Le parole sono di Corrado Guzzanti, ospite del Festival della Tv di Dogliani (Cuneo), dove ha promesso "un ritorno a teatro in futuro, magari tra fine 2023 e inizio 2024", in sostanza tra poco più di un anno.
    "Oggi se fai un'imitazione gli fai guadagnare punti. Hanno tutti capito che devono fare ridere, diventa complicato prenderli in giro, lo fanno da soli", ha aggiunto Guzzanti.
    L'artista ha tra le sue imitazioni più famose quella di Giulio Tremonti : "Si arrabbiò tantissimo - ha ricordato -. Mi sa che toccherà rifarlo, a proposito del tempo circolare. Lui mi faceva molto ridere, era permalosissimo, come si dice a Roma prende d'aceto e questo è irresistibile". Poi garantisce: "lo troverò un politico di cui fare la parodia".
    Sul palco Guzzanti fa alcune delle imitazioni più famose, strappa risate e applausi, mentre sugli schermi scorrono le immagini delle sue interpretazioni di maggiore successo. Fino alla commedia 'Fascisti su Marte' con le inevitabili allusioni all'attualità. "Sta per partire Boris 4, la nuova stagione arriverà il 22 ottobre. Non posso dire niente perché ho paura di essere fulminato, ma ci siamo ritrovati tutti e ci siamo divertiti moltissimo", si limita a dire Guzzanti.
    Per il futuro, oltre al ritorno al teatro, assicura che si impegnerà anche in un libro, che "con i miei tempi uscirà sicuramente postumo" e un film. "Io un maestro della comicità? Mi sembra un epitaffio, ma l'affetto mi fa molto piacere. Ho più generazioni che mi seguono, un po' come Gianni Morandi", ha chiuso il comico. (ANSA).
   

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