Piemonte

Siccità: Confartigianato, emergenza rischia di estendersi

In Piemonte. 10.298 imprese 'idroesigenti', 125 mila lavoratori

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 13 LUG - La crisi idrica prodotta dalla gravissima siccità "rischia di estendersi dall'agricoltura alle attività produttive". Lo fa notare Dino De Santis, presidente di Confartigianato Torino, che chiede di "sfruttare le risorse europee per realizzare gli invasi e affrontare l'emergenza".
    "La carenza d'acqua - è l'analisi di De Santis - rischia seriamente di trasformarsi da straordinaria a strutturale e non possiamo farci trovare impreparati. Ad, esempio, è già una realtà il calo del 39,7% della produzione idroelettrica nei primi 5 mesi del 2022. E' per questo che abbiamo provveduto a individuare il perimetro delle imprese manifatturiere e di quelle dei servizi alla persona 'idro-esigenti', con un occhio particolare alle Mpi e alle imprese artigiane". Dallo studio risulta che in Piemonte nei 10 settori manifatturieri 'idroesigenti' ci sono 10.928 imprese di cui 6.892 a carattere artigianale, nelle quali lavorano 124.887 persone. E sono circa 15 mila le imprese dei servizi". (ANSA).
   

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