Piemonte

Alessandria: Barosini presidente, centrodestra non vota

Contestazioni dal loggione. Lega e FI lasciano l'aula

Redazione Ansa

(ANSA) - ALESSANDRIA, 11 LUG - L'elezione a presidente del Consiglio di Giovanni Barosini - terzo tra i candidati sindaco al primo turno delle Comunali del 12 giugno (4.806 voti) - ha segnato la prima seduta della nuova assemblea di Palazzo Rosso, dopo l'elezione a primo cittadino di Giorgio Abonante (centrosinistra con M5S) contro l'uscente Gianfranco Cuttica di Revigliasco (centrodestra) nel ballottaggio del 26 giugno.
    Un'elezione contestata da una parte del pubblico nel loggione con fischi e l'esposizione di alcuni cartelli con le scritte: 'Barosini vergogna', 'Barosini colluso'. L'esponente di 'Azione con Calenda', infatti, assessore nell'ex giunta Cuttica, al secondo turno ha dichiarato di votare per Abonante, non ufficializzando però mai l'accordo. "Lo abbiamo scoperto questa sera - rimarca Mattia Roggero (Lega) - dopo che per tanto tempo è stato negato, anche vergognandosene, da parte della stessa maggioranza. Anche dagli amici M5S che più volte avevano chiesto le dimissioni dello stesso Barosini per incapacità e inconcludenza. Stiamo partendo male, andava detto agli elettori prima". Lega e Forza Italia hanno abbandonato l'aula non partecipando alla votazione; Fratelli d'Italia è rimasta seduta ma non ha votato. Completano l'ufficio di presidenza i vice Irene Molina (Pd) e Maurizio Sciaudone (FdI). (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it