Piemonte

Siccità: Torino non spegne le fontane monumentali

Tresso, sulle 29 in funzione, 6 spegnibili, scarso beneficio

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 04 LUG - Torino non spegnerà le sue fontane monumentali, ipotesi che era stata valutata dalla Città come segnale forte a fronte dell'emergenza siccità. Secondo quanto emerso dalle analisi degli uffici, infatti, sarebbero poche quelle effettivamente spegnibili, non ottenendo dunque l'impatto voluto. A spiegarlo, in risposta a un'interpellanza del capogruppo della Lista Civica per Torino, Silvio Viale, l'assessore Francesco Tresso, che ha rilanciato l'appello ad un "uso responsabile della risorsa acqua".
    Tresso ha precisato che "gli uffici hanno effettuato una valutazione sulle 29 fontane monumentali attualmente in funzione, di cui 4 sono ora in fase di manutenzione e pulizia".
    Fra quelle che potrebbero essere potenzialmente spente o svuotate, ha spiegato, "in 11 ci sono animali o piante acquatiche, 6 possono essere disattivate, ma deve rimanere l'acqua nell'invaso per garantirne la sicurezza e la ripresa della funzionalità, con conseguenti problemi di degrado e igiene per acqua stagnate, le due di piazza Castello e quelle di piazza Cln sono gestite direttamente da Smat. Sono dunque 6 - ha proseguito - quelle spegnibili e svuotabili, 4 delle quali sono al Valentino e alimentate da pozzo. Si è quindi valutato che i benefici derivanti dalla chiusura di queste 6 fontane - ha concluso Tresso - non giustifichino l'intervento che penalizzerebbe il valore paesaggistico del Parco del Valentino senza una significativa rilevanza di messaggio verso la cittadinanza che porti a risparmiare l'acqua".
    EMBED START Image {id: "editor_0"} Due turiste si rinfrescano bagnandosi nella fontana delle Quattro Stagioni al parco del Valentino oggi, 4 luglio 2010, a Torino. ANSA/ALESSANDRO DI MARCO/GID EMBED END Image {id: "editor_0"} (ANSA).
   

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