Piemonte

Carceri: Osapp, 5 agenti aggrediti da detenuti,"è emergenza"

Beneduci, per psichiatrici ci vogliono altre strutture

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 30 GIU - Un ispettore e quattro agenti di polizia penitenziaria sono stati aggrediti oggi, a calci, pugni e spintoni, nel carcere di Torino da due detenuti di uno affetto da gravi problemi psichiatrici. Lo rende noto Leo Beneduci, segretario generale del sindacato Osapp. Gli agenti sono stati tutti accompagnati al Pronto Soccorso dell'Ospedale Maria Vittoria di Torino "Si tratta - dice Beneduci - dell'ennesima aggressione subita dai poliziotti penitenziari nelle carceri italiane da parte di appartenenti alla popolazione detenuta e senza che ciò sia derivato da azioni o situazioni che ne abbiano giustificato la violenza, senza che ad oggi siano stati adottati concreti provvedimenti da parte degli organi dell'amministrazione penitenziaria anche a carattere preventivo".
    "D'altra parte - prosegue Beneduci - uno dei detenuti in questione avrebbe da tempo manifestato evidenti sintomi di squilibrio psichico tanto da rendere necessario adeguati trattamenti in strutture a ciò dedicate quali le famose REMS e non all'interno di reparti detentivi ordinari anche perché gli appartenenti alla polizia penitenziaria non hanno né la competenza né gli strumenti adeguati ad affrontare tali patologie. Auspichiamo quindi - conclude Beneduci - al di la delle assenze e della superficialità degli organi dell'amministrazione penitenziaria, che la Guardasigilli Cartabia tra gli interventi in programma per la riforma della giustizia si ponga anche il problema dell'attuale funzionalità degli istituti penitenziari e degli ingiustificabili disagi degli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria persino in relazione ad una inadeguata allocazione dei detenuti cosiddetti 'psichiatrici' che non dovrebbero essere trattenuti all'interno di strutture penitenziarie ordinarie". (ANSA).
   

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