Piemonte

Unesco: candidatura Sacra di San Michele al rush finale

Con altri 7 sirti benedettini, avviato piano di gestione

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 28 GIU - E' avviato l'iter per scrivere il Piano di gestione della candidatura della Sacra di San Michele e di altri 7 siti benedettini italiani da presentare all'Unesco.
    Il traguardo è la presentazione in paio d'anni a Parigi, è stato detto oggi, illustrando il programma oggi al Politecnico di Torino. Gli studi sulla Sacra, da anni monumento simbolo del Piemonte, sono affidati al Politecnico sotto la responsabilità scientifica di Giulio Mondini e Marta Bottero, con il coordinamento di Enrico Moncalvo, già docente nello stesso ateneo. La documentazione "sarà un importante approccio sperimentale e metodologico alla realizzazione del Piano di gestione nazionale che interessa, oltre all'abbazia in valle di Susa, il complesso benedettino di Subiaco, Montecassino, Subiaco, San Vincenzo al Volturno, San Pietro al Monte, San Vittore alle Chiuse, Sant'Angelo in Formis e Santa Maria di Farfa.
    Con lo scopo di sostenere la candidatura della Sacra di San Michele, di recente indicata da National Geographic tra le 23 mete spirituali da visitare in Europa, el 2019 è nata 'Terre di Sacra', un accordo tra enti territoriali i cui promotori sono Unione Montana Valle di Susa, i comuni, attigui al complesso monumentale, di Sant'Ambrogio, Avigliana, Chiusa di San Michele e Valgioie, l'associazione di imprenditori locali 'Dai Impresa' e l'associazione di volontariato 'Amici di Sacra'. A febbraio è nato il coordinamento nazionale dei Sindaci degli 8 siti benedettini.
    Aziende della Valle di Susa hanno già dato il sostegno economico al Piano di gestione, la prima adesione al progetto tra imprenditori è arrivata dalla Consulta di Torino. (ANSA).
   

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