Piemonte

Referendum: Nisini, sciopero contro silenzio e per informare

La giustizia "è un tema che riguarda tutti"

Redazione Ansa

(ANSA) - ALESSANDRIA, 07 GIU - "Da sei giorni sto facendo lo sciopero della fame con il coordinatore Roberto Calderoli, perché vogliamo fare un po' di rumore rispetto al silenzio dei media sul tema dei referendum". Così Tiziana Nisini, sottosegretaria al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, a margine di un appuntamento elettorale ad Alessandria, a proposito della consultazione referendaria del 12 giugno.
    "Cinque quesiti - ha aggiunto - sul tema della giustizia: mille persone all'anno sono vittime di errori giudiziari, incarcerate ingiustamente e poi assolte, con anche un importante costo ai danni dello Stato per i rimborsi che vengono dati, giustamente, a queste persone. Ma lo facciamo sostanzialmente anche per le persone, per processi equi, per una giustizia equa, proprio per evitare che persone innocenti finiscano nel tunnel della giustizia sbagliata. E' un tema che riguarda tutti". Ha citato in proposito il caso di uno studente universitario accusato di omicidio, suicidatosi dopo 185 giorni di detenzione, "morto innocente, perché riconosciuto non colpevole. Stiamo cercando di informare i cittadini di questo importante appuntamento, nonostante ci sia un grande silenzio. Continueremo a farlo - ha concluso - fino all'ultimo minuto disponibile".
    (ANSA).
   

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