Piemonte

Terme Acqui: trovato accordo, stabilimento riaprirà

Resta da risolvere invece il caso del Grand Hotel

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 28 MAG - Firmato l'accordo per i lavoratori delle Terme di Acqui (Alessandria). La proprietà ha confermato oggi - rende noto la Regione - sia la prosecuzione dell'attività del comparto termale, sia il contratto per gli 11 lavoratori fino al 2023. "Un risultato importante - commenta il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio - che rappresenta l'impegno assunto da tutta la Giunta in occasione della presenza ad Acqui". Ma è "soltanto l'inizio di un percorso che deve nuovamente rilanciare le Terme di Acqui nel mondo". Per l'Assessore regionale al Lavoro Elena Chiorino l'impegno della Regione "persisterà con la stessa attenzione e perseveranza dimostrate fin dal primo giorno e con la piena disponibilità nell'attivazione di misure regionali dedicate".
    All'inizio della prossima settimana - conferma l'assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi è in agenda un incontro per valutare le possibili opportunità di sviluppo di nuove attività di tipo sanitario, soprattutto nel campo della diagnostica, legata alla sanità termale e delle prestazioni riguardanti le specialità respiratorie e riabilitative. Per l'Assessore al Turismo Vittoria Poggio "deve essere soltanto l'inizio di un percorso che ci si augura porterà al più presto alla riapertura di questa eccellenza piemontese in un momento di ripresa del turismo".
    Per l'assessore all'Agricoltura Marco Protopapa, il risultato "deve essere visto come un primo passo per riprendere un'offerta turistica essenziale per la città di Acqui con un'attenzione rivolta anche ai lavoratori coinvolti". Per il Grand Hotel di Acqui invece non è stata confermata l'apertura e gli 11 dipendenti termineranno il contratto con un incentivo all'esodo riconosciuto dall'azienda. (ANSA).
   

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