Piemonte

Falcone e Borsellino, racconto in musica al Regio di Torino

Spettacolo Tutino sarà in scena anche a Milano e Palermo

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 26 MAG - Si apre con l'Orchestra diretta da Alessandro Cadario sul palco, con le immagini che riportano le vicende umane di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino che scorrono sullo sfondo, e si chiude con un verso del poeta Ignazio Buttitta 'Ti vogghiu diri di non lassarmi sulu', il racconto in musica 'Falcone e Borsellino. L'eredità dei giusti' di Marco Tutino, in scena domani sera al Teatro Regio in prima assoluta. "Non è un'opera, forse un melologo, una recitazione con musica - ha spiegato all'ANSA il maestro Tutino, compositore e direttore del Regio dal 2002 al 2006 - per ricordare due uomini che hanno manifestato una cosa che oggi non molto in voga, il coraggio civile che ti fa rischiare la vita per un ideale collettivo. Da allora sono cambiate molte cose, ma quello che fecero quei due giudici per il Paese va ricordato. Ci sono certi fatti che non muoiono mai, come certe partiture musicali, l'uccisione di Falcone e Borsellino è tra questi". Lo spettacolo, coprodotto tra Regio, Piccolo Teatro di Milano, Fondazione Cultura Torino, MiTo e Teatro Massimo di Palermo, è nato da un'idea di Rosanna Purchia, assessore alla cultura di Torino ed ex Commissario del Regio, e del direttore di MiTo, Nicola Campogrande. Dopo Torino sarà a Milano il 28 giugno e a Palermo il 19 luglio. In prima fila, domani sera, il sindaco Stefano Lo Russo e il giudice Giancarlo Caselli. "Con questa opera, che vede idealmente unite Torino, Milano e Palermo, tre città, tre teatri e altrettanti partner, vogliamo ricordare quei fatti, quella ferita ancora aperta, nonché raccogliere quel testimone". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it