Piemonte

Ben Jelloun, Putin non scherza, ho paura della guerra

Lo scrittore al Salone del Libro con 'Il miele e l'amarezza'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 20 MAG - "Putin non scherza. E' determinato, non è pazzo e può fare gravi danni. E' figlio del Kgb. Ho paura di questa guerra, potrebbe essere sempre più vicina per tutti".
    Lo ha detto all'ANSA Tahar Ben Jelloun al Salone del Libro di Torino con il nuovo romanzo 'Il miele e l'amarezza' (La nave di Teseo).
    "Forse gli europei non hanno capito bene chi hanno davanti.
    Quando il presidente Macron ha telefonato a Putin si è confrontato con un blocco di cemento, chiuso a tutto". Ma pensa che si potrebbero allargare le azioni belliche? "Dipende da Putin. Potrebbe decidere di dichiarare guerra a tutti i paesi intorno perché il suo è un fallimento per ora. Secondo me bisognava dirgli: 'Bravo', fargli credere che ha avuto successo . E' un po' come un animale, duro. Preferisco il Covid per il quale abbiamo trovato il vaccino, contro Putin ancora non c'è" ha sottolineato Ben Jelloun.
    E del successo che ha avuto al Festival di Sanremo 2022 la lettura di un brano tratto dal suo libro 'Il razzismo spiegato a mia figlia' (La nave di Teseo" fatta dalla giovane attrice italiana, con madre senegalese, Lorena Cesarini, spiega: Sono fiero e orgoglioso. Ho incontrato la Cesarini alla Milanesiana.
    Forse mi innamorerò di lei e andremo a vivere in Paradiso".
    Scherzi a parte: "bisogna aiutare la letteratura come si può" ha aggiunto. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it