Piemonte

Consiglio Europa, Torino al centro diplomazia internazionale

Ministri Esteri sotto Mole, domani si conclude semestre Italia

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 19 MAG - Torino e il Piemonte sono per due giorni al centro della diplomazia internazionale con la riunione dei 46 ministri degli Esteri del Consiglio d'Europa, che sono arrivati oggi nel capoluogo piemontese e saranno domani alla Reggia di Venaria per l'evento conclusivo del semestre di presidenza italiana e il passaggio di consegne all'Irlanda.
    Sarà l'occasione per ribadire l'unità degli Stati membri nei confronti dei valori del Consiglio d'Europa: pace, democrazia, stato di diritto e diritti fondamentali, cooperazione. Ma sarà anche una opportunità per ricordare la lunga tradizione diplomatica di Torino e del Piemonte, ascesi dall'800 a un importante ruolo internazionale.
    Per l'occasione oggi e domani i colori del Consiglio d'Europa illumineranno la Mole Antonelliana, simbolo di Torino, prima capitale d'Italia e gioiello barocco dalla storia bimillenaria.
    I ministri sono stati ospiti questo pomeriggio a Palazzo Carignano, dove hanno visitato il Museo del Risorgimento con l'aula originale della Camera dei deputati del Parlamento subalpino del 1848, quella in cui personalità come Cavour, Garibaldi, Cesare Balbo e centinaia di altri patrioti posero le basi della democrazia e avviarono il cantiere dell'Italia. Ad accoglierli, il presidente del Museo, Mauro Caliendo, e il direttore, Ferruccio Martinotti.
    I ministri si sono poi spostati in Prefettura e a Palazzo Madama, altro luogo simbolo del Piemonte che riassume in sé tutta la storia di Torino: da Porta romana si trasforma nel medioevo in fortezza e poi nel castello dei principi d'Acaja e successivamente delle Madame Reali di Savoia. Nell'Ottocento Carlo Alberto vi colloca il primo Senato del Regno d'Italia.
    Oggi è Museo Civico di arte antica.
    Domani i ministri si sposteranno alla Reggia di Venaria, da anni tra i siti museali più visitati in Italia, e parte del circuito delle Residenze Sabaude, Patrimonio Unesco dal 1997.
    L'imponente palazzo barocco si apre sugli splendidi Giardini, che nel 2019 si sono aggiudicati il titolo di 'Parco più bello d'Italia'. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it