Piemonte

Assalto a Confindustria a Torino, 11 misure cautelari

Nei confronti di militanti Askatasuna e altri collettivi

Studenti assaltano la sede dell'unione industriale presidiata dalle forze dell'ordine,Torino, 18 febbraio 2022. ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

Redazione Ansa

La Digos di Torino sta dando esecuzione a undici misure cautelari, nei confronti di militanti del centro sociale Askatasuna e di altri collettivi, per l'assalto all'Unione Industriali del capoluogo piemontese dello scorso 18 febbraio in occasione di una manifestazione studentesca. Tre le misure cautelari in carcere, quattro ai domiciliari e altrettanti gli obblighi di firma. Lesioni aggravate, resistenza e violenza le accuse contestate.
    Secondo gli investigatori della Digos di Torino, guidata dal dirigente Carlo Ambra, gli undici antagonisti colpiti da misure cautelari tentarono con bastoni, petardi e lancio di oggetti di fare irruzione nella sede dell'Unione industriali, in via Vela.
    Dopo aver lanciato uova di vernice contro il palazzo, i manifestanti forzarono la porta d'ingresso per entrare negli uffici, ma le forze dell'ordine riuscirono a bloccare il tentativo. Nell'assalto, durante un corteo contro l'alternanza scuola-lavoro in seguito alla morte di Lorenzo Parelli e Giuseppe Lenoci, rimasero feriti sei carabinieri e un funzionario della polizia.
   

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