Piemonte

Elicicoltura, si consolida legame tra Unisg e Polo Cherasco

Al primo seminario formativo 110 aspiranti allevatori

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 02 MAG - Gli 800 allevamenti di chiocciole affiliati all'Istituto internazionale di elicicoltura di Cherasco (Cuneo) e al suo 'Metodo Cherasco' sfiorano un fatturato complessivo di 500 milioni di euro e si consolida il legame con l'Università di Scienze Gastronomiche (Unisg) della vicina Pollenzo dove, nel 2016, è nato, proprio in collaborazione con l'ateneo, il disciplinare di produzione.
    Pollenzo torna a ospitare i seminari formativi organizzati dall'Istituto internazionale di Elicicoltura. Il primo appuntamento è stato tenuto a battesimo dal presidente dell'università Carlo Petrini, fondatore di Slow Food: "l'elicicoltura, come ogni forma di agricoltura, deve utilizzare la tecnologia come supporto e cura per la Terra perché la prima fonte di profitto e reddito è proprio il nostro Pianeta".
    Un messaggio "che condividiamo pienamente e sul quale si basa tutta la filosofia dell'Istituto internazionale di Elicicoltura: Uomo, Digitale, Terra. Ovvero la digitalizzazione al servizio della terra in cui nasce, cresce e si sviluppa la nostra chiocciola - ha sottolineato il direttore Simone Sampò.
    Alla giornata formativa di Pollenzo hanno partecipato 110 aspiranti elicicoltori. E' previsto un appuntamento al mese: la parte teorica all'Università di Scienze Gastronomiche, quella pratica presso il Polo di Elicicoltura di Cherasco. (ANSA).
   

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