Piemonte

Passò domande a candidata, dg asl indagato per concorso

Accertamenti guardia finanza. Caucino, aspettiamo esito indagini

Redazione Ansa

(ANSA) - BIELLA, 26 APR - Conosceva la candidata risultata vincitrice e le avrebbe passato le domande del concorso d'esame.
    Sono queste le accuse nei confronti di Mario Sanò, attuale direttore generale dell'Asl Biella, indagato con altre due persone per un concorso dell'Asl Cuneo 2 in una inchiesta della guardia di finanza di Bra relativa a quando, nel 2020, era direttore della farmacia ospedaliera di Verduno (Cuneo).
    Gli accertamenti delle fiamme gialle braidesi hanno permesso di scoprire che il presidente della commissione, Sanò, avrebbe dovuto rinunciare all'incarico affidatogli perchè conosceva - secondo l'accusa - una delle candidate, poi risultata vincitrice del concorso, ma nel verbale della commissione d'esame dichiarò di non conoscere alcun candidato e di non avere situazioni di incompatibilità.
    La concorrente, secondo quanto emerge dalle indagini della guardia di finanza, avrebbe ricevuto in anticipo le tracce e i quesiti dell'esame. Coinvolta nell'indagine anche una terza persona, risultata essere a conoscenza della incompatibilità e direttamente implicata nella rivelazione dei quesiti alla vincitrice del concorso.
    La conclusione delle indagini preliminari è stata notificata anche alla Giunta Regionale del Piemonte.
    Esprime "estremo stupore e rammarico", augurandosi "che la verità su questa vicenda emerga il prima possibile", l'assessore biellese della Regione Piemonte, Chiara Caucino, ricordando che "al momento non esiste alcuna condanna contro il dottor Sanò e che il nostro ordinamento giuridico si incardina sul sacrosanto principio della presunzione di innocenza e che pertanto la sua posizione potrà e dovrà essere accertata nelle sedi opportune".
    (ANSA).
   

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