Piemonte

Lovers Festival, tra ospiti trans ucraina costretta a fuggire

Zi Faàmelu è ora rifugiata in Germania

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 13 APR - Per il suo 37° anno il Lovers Film Festival, in programma a Torino dal 26 aprile al primo maggio, diventa sempre di più il festival dei diritti che parla al mondo. E lo fa non solo attraverso i suoi 54 film con tematiche Lgbtqi+, con i tre concorsi (lungometraggi, cortometraggi e documentari) ma anche attraverso gli ospiti, a cominciare dalla cantante ucraina trans Zi Faàmelu, costretta a fuggire dal suo Paese e ora rifugiata in Germania, dopo essere stata respinta al confine ucraino in quanto considerata uomo.
    Ad aprire e chiudere la kermesse i film 'In from the Side' di Matt Carter ed 'El fantasma de la sauna' di Luis Navarrete; la madrina sarà Barbara Bouchet, che dialogherà con la direttrice del Festival Vladimir Luxuria analizzando il genere che l'ha vista protagonista, la commedia sexy all'italiana in cui spesso venivano usate battute per ribadire la virilità dell'uomo.
    Presenza costante del festival il duo di drag queen Karma B.
    mente fra i vari ospiti si segnalano Michele Bravi, Sabina Guzzanti, Antonio Cabrini a parlare di sport e inclusione, e Fabrizio Petri, ministro plenipotenziario del ministero degli Esteri e Cooperazione Internazionale e inviato speciale per i diritti umani delle persone Lgbtqi+. Questa edizione dedicherà poi omaggi a Pier Paolo Pasolini, Monica Vitti e Judy Garland; a presiedere le giurie saranno tre uomini che rappresentano la storia del Movimento, Franco Grillini, Enzo Cucco e Vanni Piccolo. Novità di quest'anno, 4 Percorsi di visione, che racchiudono i film per filoni narrativi. (ANSA).
   

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